All'istituto Guglielmo Marconi di Catania si respira un'atmosfera di crescente tensione. Oggi c'è stato sciopero, gli studenti non sono entrati a scuola per richiamare l'attenzione delle istituzioni sulle condizioni precarie di alcuni locali e per la conseguente chiusura di alcune classi, dichiarate inagibili, come testimoniano le foto.
La dirigente dopo aver parlato con i rappresentanti degli studenti, ha fatto sapere che la Città Metropolitana avrebbe stanziato 750 mila euro per i lavori di ripristino. Non si conoscono i tempi d'intervento.
Intanto fa discutere la circolare che la stessa dirigente ha diffuso in merito allo sciopero di oggi 22 novembre. Ecco il testo.
Questa la nota completa: “Si avvisano i signori docenti che in bacheca è stato postato un messaggio per i genitori degli studenti assenti in data odierna. Considerato che, presumibilmente per informazioni non veritiere, gli alunni di quasi tutte le classi, hanno ritenuto di protestare proprio quando la scuola, grazie alle continue pressioni della scrivente, si sta mettendo in sicurezza, e considerato che la protesta di oggi ha determinato anche un articolo infamante sulla scuola, tutti glia assenti di oggi, domani devono giustificare accompagnati dai genitori. Si fa eccezione per coloro che produrranno certificato medico di malattia dal quale si evince che oggi sono malati. E' fatto obbligo a tutti i docenti in servizio la prima ora al Marconi di vigilare sulle giustificazioni. Si confida sul buon senso e sul dovere dei dipendenti alla collaborazione con l'Amministrazione…”
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