Orazio Vasta
Verso la "XX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie", che puntualmente da vent'anni si svolge il 21 marzo -- quest'anno si svolgerà a Trapani, nella provincia che diede i natali al padrino mafioso Matteo Messina Denaro -- Don Ciotti, fondatore e presidente di LIBERA, è in Sicilia con punto di riferimento la scuola pubblica statale.
Nei giorni scorsi a Catania, nell'Aula Magna del Liceo scientifico statale "Galileo Galilei" Don Ciotti ha incontato le dirigenti e i dirigenti scolastici di Catania e provincia. Successivamente ha incontrato nutrite delegazioni di studentesse e di studenti delle scuole catanesi.
Don Ciotti ha esordito parlando di se stesso, quando giovanissimo, figlio di una poverissima famiglia, ha conosciuto i soprusi e le discriminazioni per il suo stato sociale e a cui ha risposto ribellandosi.
Inoltre, Don Ciotti ha voluto sottolineare alle studentesse e agli studenti che le leggi vanno rispettate ma non quelle ingiuste.
Per la lotta alle mafie, Don Ciotti ha fatto leva sulla memoria perché "il vento della memoria semina giustizia".
Fra le scuole presenti segnaliamo l'IOS "Angelo Musco" di Catania con il dirigente scolastico prof. Mauro Mangano, le professoresse Claudia Urzì e Paola Pricoco, le studentesse e gli studenti della scuola secondaria di primo grado delle classi 1C e 2A del plesso Cellini, 1E del plesso Castagnola e 1F del plesso Zia Lisa: "La nostra scuola- si legge in una nota - che ha aderito e collabora già da anni con LIBERA, il 21 marzo sarà presente con una sua rappresentanza anche Trapani".