Fonte: La Cucina Italiana
La prima fonte di calorie che viene ridotta se non del tutto eliminata nelle diete è lo zucchero. Ma siamo sicuri che basti rinunciare ai dolci e al cucchiaino di zucchero in più nel caffè per assumere la giusta dose giornaliera? Secondo l’INRAN, l'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, l’apporto quotidiano di zuccheri semplici per un individuo sano non deve superare il 10-15% dell’apporto calorico totale: per la donna si parla di massimo 25 grammi e per l'uomo di 36 grammi al dì. Ma il consumo medio degli italiani arriva a quasi 100 grammi al giorno, pari a circa 400 calorie, una quantità che aumenta il rischio di sovrappeso e obesità, di diabete e di malattie cardiovascolari. Il problema è che a trarci in inganno ci sono molti alimenti insospettabili che contengono zuccheri . Ecco a quali fare attenzione.
Zucchero: 10 alimenti insospettabili che lo contengono
Bibite gasate e succhi di frutta
Zuccheri e conservanti sono presenti in quantità massicce in queste bevande. Un passo falso spesso dettato dalla dicitura “light” che ci porta ad assumere una quantità di zuccheri decisamente superiore al nostro reale fabbisogno e dal pensiero che un bel concentrato di frutta possa farci solo bene quando in realtà i succhi possiedono un contenuto di circa il 10% di zuccheri della frutta, come fruttosio e/o saccarosio.
Yogurt magri
Sembrano innocui, vista la loro diffusione nelle diete ipocaloriche, ma bisogna fare molta attenzione a scegliere lo yogurt giusto, perché molti contengono fino a 2 cucchiai pieni di zucchero, proprio per renderli più dolci e gradevoli al gusto. Leggere con attenzione gli ingredienti e le quantità è un aiuto: regola vuole che più lo zucchero compare in alto nella lista degli ingredienti, più la sua dose è massiccia.
Conserve di pomodoro
Nascondono una quantità di zucchero insospettabile e il fatto che vengano utilizzati per condire la pasta, anch'essa ricca di zucchero, le rende uno degli alimenti a cui stare più attenti e da limitare. Un sugo fresco e profumato di basilico resta sempre la scelta migliore e più sana.
Wurstel e ketchup
Una combinazione letale tra additivi alimentari e zuccheri. Basti pensare che un cucchiaio di ketchup contiene 1 cucchiaino di zucchero e anche maionese e senape non scherzano.
Surgelati
Pratici e tra i più gettonati del reparto banco frigo, i minestroni, le zuppe e i passati di verdure sono spesso ricchi di zucchero che viene adoperato come addensante, in grado di contribuire alla consistenza di certi prodotti. In generale, infatti, più un prodotto è elaborato e più conterrà additivi per renderlo più appetibile, a prescindere dalla qualità della materia prima utilizzata.
Panatura di alimenti confezionati
Saranno pure gustosi ma non fanno bene alla salute. Soprattutto quelli confezionati e da forno che contengono molto fruttosio e sciroppo di mais. Decisamente meglio optare per una panatura casalinga.
Salumi
Anche se in quantità limitate, nascondono zucchero, usato soprattutto per la loro conservazione. Se poi vengono consumati con il pane industriale, la quantità aumenta perché il pane in cassetta può contenere fino a mezzo cucchiaino di zucchero per fetta.
Cereali per la prima colazione
È vero, aiutano a cominciare la giornata in modo sano ma bisogna fare attenzione alle quantità perché contengono una dose media di zuccheri. Le barrette energetiche poi, neanche a parlarne: contengono tanto zucchero quanto una barretta di cioccolato.
Aceto balsamico
Pregiato e condimento ideale di tantissimi piatti della nostra cucina, è ricco di zucchero perché si ottiene dalla fermentazione zuccherina ed acetica del mosto d'uva.
Alcol
Altamente caloriche, le bevande alcoliche sono tra i peggiori nemici del girovita. Birra, vino e liquori, infatti, si ottengono tramite la fermentazione degli zuccheri naturali della frutta o dei cereali. I più dannosi sono i liquori dolci che contengono dai 10 ai 20 grammi di zucchero a bicchierino.