La guerra continua in Ucraina e Catania sperimenta la rete di assistenza del pubblico e del privato sociale e si adopera per fornire migliori condizioni a coloro che fuggono da questa sanguinolenta situazione. La prefettura ed il comune di Catania, si sono mobilitate e durante la riunione che si è svolta nei giorni scorsi che ha visto la partecipazione della Direzione comunale Famiglia e Politiche Sociali e gli Enti del Terzo settore; ha visto partecipi anche nomi importanti come Giuseppe Lombardo, assessore comunale con delega ai Servizi sociali ed anche Michele Cristaldi, per quanto riguarda la Protezione civile. Interessante l'intervento di Cristaldi che ha mostrato le procedure l'accoglienza di civili ucraini in fuga, delineando anche le regole finalizzate alla tutela delle persone in arrivo. Moltissimi i dispositivi per l'integrazione e l'accoglienza finalizzati a garantire la tracciabilità dei profughi in arrivo a Catania e sebbene ci siano linee guida ministeriali e della prefettura molto precise, il tutto va realizzato tenendo conto anche della realtà comunale e del terzo settore, con il rischio che si possano verificare episodi di sfruttamento soprattutto di minori. Dove alloggeranno queste famiglie? Molte sono le strutture che hanno messo a disposizione le loro stanze e tantissime sono anche le famiglie a voler ospitare i cittadini in difficoltà. La ricerca di un tetto per queste famiglie è ancora attiva e l'assessore Lombardo, in accordo con il Comune e la Prefettura ha attivato un indirizzo mail per tutti coloro che volessero ospitare i rifugiati (emergenza.ucraina@comune.catania.it) e dovranno essere indicati gli alloggi ed il referente proprietario dell'abitazione. Attiva anche la raccolta di beni essenziali (cibo non deperibile; medicinali; indumenti nuovi; Materiale Sanitario) nella sede della protezione civile che si trova in via Leopoldo Nobili 28. La guerra non accenna a finire purtroppo e Catania si colloca in prima linea per aiutare i profughi.
Per informazioni ed eventuali disponibilità alla raccolta a domicilio si può chiamare ai numeri della Protezione Civile Comunale: 095 484000 - oppure 095 7425148.