La guerra in Ucraina porta sempre più terrore e sofferenza e molti sono i civili che hanno bisogno di aiuto. A Catania scendono in campo anche i devoti di Sant'Agata; in prima linea l'Associazione "Devoti dell'Altarino" guidata dall'infaticabile Nino Marchi e l'Associazione "Luigi Maina" guidata da Giovanni Ravasco; si sta prodigando anche l'ex Presidente dei festeggiamenti agatini Riccardo Tomasello, per dare sempre maggiore impulso alla raccolta di beni di prima necessità per aiutare il popolo ucraino in gravissime difficoltà. Abbiamo intervistato il segretario dell'Associazione "Devoti dell'Altarino", Simone Pedicone, che ha messo a disposizione la sede del suo negozio a Cibali per raccogliere le donazioni dei cittadini catanesi. "Tutto questo mi sembra assurdo: parliamo di una guerra nel 2022, di un popolo in fuga. Cosa possiamo fare, ci siamo chiesti? Ebbene, in poche ore ci siamo attivati e stiamo raccogliendo beni di prima necessità per i soldati che sono stati colpiti, ma anche e soprattutto per i civili che si trovano in serie difficoltà" - ha dichiarato Simone Pedicone, segretario dell'Associazione "Devoti dell'Altarino" di Catania - "La raccolta riguarda gli alimenti in scatola e a lunga conservazione in genere, prodotti per bambini, indumenti, scarpe, intimo termico, ma anche medicinali per cure mediche, tute bioprotettive, carbone attivo e tutto ciò che possa servire per i primi soccorsi e per le cure dei feriti". La raccolta viene effettuata dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 fino alle 19 in via Maratona, 7 a Catania, in zona Cibali. Ad accogliere le offerte c'è proprio Simone Pedicone e volontari e soci dell'Associazione "Devoti dell'Altarino" e l'Assocciazione "Luigi Maina". "La raccolta degli aiuti per l'Ucraina - sottolinea, inoltre, Pedicone - non si fermerà finchè ci sarà bisogno del nostro aiuto. Le donazioni verranno spedite costantemente per assicurare i beni di prima necessità per il popolo ucraino". Per informazioni rivolgersi al numero 347-1802826