Situazione non delle migliori, quella in casa Gravina, che dopo 4 giornate rimane a quota zero punti in classifica. Nell'ultima partita in trasferta contro il Basket School Messina si è visto ben poco, e il risultato parla chiaro: 87 - 52 in favore dei messinesi. Lo Sport Club Gravina adesso è chiamato a un inversione di rotta immediata, lavorando intensamente per migliorare i problemi, tenere alto l'entusiasmo, e acciuffare la tanto agognata vittoria. La prossima partita vedrà la squadra di coach Giuseppe Guadalupi impegnata in casa, al PalaCus contro la Vis Reggio Calabria, sabato 12 novembre.I problemi che stanno frenando il Gravina

La partita di domenica scorsa, ha messo ancora più in chiaro, gli evidenti problemi del Gravina, che mai come prima è andata praticamente in ogni parziale, in difficoltà: (1 quarto 26-12; 2 quarto 18-8; 3 quarto 16-14; 4 quarto 27-18). La squadra non è mai riuscita a giocare la partita che per tutta la settimana precedente, aveva preparato, riscontrando non pochi problemi. In casa Gravina, si propiziava già un anno difficile, a causa della squadra totalmente rinnovata, e del conseguente problema di compattezza e coesione del gruppo. L'impegno sembrerebbe non mancare mai, ma in partita è tutta un altra storia, con troppe situazioni che sfuggono di mano. Secondo il team manager del Gravina, Davide Cavazza, i problemi principali sono di lettura della partita, ma anche di compattezza e di trovare gli equilibri giusti, spiegando come in allenamento ci sia il giusto ritmo, ma che questo non riesca a concretizzarsi in partita. "La squadra c’è e lo ha dimostrato contro la Fortitudo Messina, nonostante la sconfitta...Bisogna avere più consapevolezza dei propri mezzi: i 2 serbi (Lalić e Oluić) si stanno ambientando e pian pianino inserendo nei meccanismi di gioco; mancava il carisma di capitan Barbera, ed è rientrato dall’infortunio Enzo Santonocito (ala alta)...", spiega Cavazza con un tono giustificativo. La squadra di coach Guadalupi è giovane, e più che mai rinnovata, e sotto questo punto di vista, Davide Cavazza predica pazienza: "Nonostante tutto, la mentalità del Gravina rimane quella di non mollare mai e di arrivare finalmente alla vittoria, presto cancelleremo lo zero dalla classifica; le qualità ci sono e bisogna dimostrarle in campo con una vittoria, per restituire entusiasmo all'ambiente: i ragazzi lo meritano così come tutti i dirigenti".Foto credits: Romano Lazzara
Samuele Costanzo