Un pari in extremis contro il Potenza. Al 95’ Piccolo salva il Catania da una sconfitta clamorosa con un gol all’incrocio dei pali che fissa il risultato finale sul 2-2. Sicuramente non il miglior Catania, nonostante le assenze, che avrebbe potuto anche portare a casa l’intera posta in palio approfittando e sfruttando le disattenzioni e le occasioni concesse proprio dal Potenza soprattutto nel primo tempo. Mularoni, oggi in panchina al posto di Baldini, sceglie il 4-3-1-2 con Moro e Sipos in avanti e Ercolani e Monteagudo in difesa. Ed è proprio il Catania, subito arrembante, al 3’ a passare in vantaggio: assist filtrante di Rosaia per Sipos che senza difficoltà spiazza l’estremo difensore Marcone con un diagonale. Rossazzurri in avanti che esultano di fronte ai circa 300 tifosi etnei presenti al Viviani. Dopo il gol il Catania abbassa l’intensità con il Potenza che si propone in avanti senza, però, impensierire Stancampiano. Prima del duplice fischio, i padroni di casa vanno vicini al pari ma finisce 1-0 per i rossazzurri. Nella ripresa Mularoni non cambia ma al 61’ è il Potenza a trovare la rete del pareggio con Matino che ribatte in rete una respinta di Stancampiano dopo il tiro insidioso di Cargnelutti. Sull’ 1-1 il Catania non arretra e Sipos, in giornata, al 67’ ha una grande occasione ma viene murato da Marcone che gli nega la gioia della doppietta personale. Pochi minuti dopo il Potenza però ribalta il risultato: al 75’ colpo di testa di Ricci su assist di Salvemini e sfera che buca la porta di Stancampiano di fronte a una difesa immobile. Mularoni manda in campo Russini e Piccolo al posto di Simonetti e Moro per tentare di riprendere il risultato. Entrano anche Izco e Russotto per Cataldi e Greco ma non sortiscono alcun effetto. Ma è proprio al fotofinish che Piccolo evita la sconfitta con un tiro cross che sorprende Marcone e regala al Catania un pareggio meritato. Probabilmente ci si aspettava qualcosa di più dagli etnei di fronte a un avversario alla portata ma gli uomini di Baldini hanno avuto il merito di averci creduto fino all’ultimo minuto. Adesso l’attenzione passa a domani, giornata da dentro o fuori per le sorti del club, con il termine ultimo fissato dal Tribunale di Catania per la firma del rogito.