Alla vigilia di Catania-Potenza è intervenuto in conferenza stampa il tecnico rossazzurro Lucarelli che ha parlato non solo della sfida di domani in programma al Massimino alle ore 15 ma anche di mercato. Ecco cosa ha dichiarato:
“C’è qualcuno distratto dal mercato che domani non giocherà. Questa situazione non ci aiuta sicuramente ma la prestazione di Francavilla è stata importante. Sono realista: uno 0-0 non è da buttare visto quello che riusciamo a fare oggi nonostante tutto. Mi è piaciuta la mentalità di un gruppo che non si fa condizionare e che riesce a sopportare una situazione del genere di cui noi (come i tifosi) siamo un po’ vittime.
Noi staff e calciatori, con i nostri limiti, non ci stiamo sottraendo alla battaglia. Il tifoso ha tutto il diritto di criticare e contestare la società ma io ci sto mettendo la faccia così come quasi la totalità del gruppo che sta lottando e ha bisogno del sostegno dei tifosi al proprio fianco. Questa situazione non l’abbiamo ne creata ne voluta ma stiamo facendo di tutto con le poche forze tecniche che abbiamo per dare dignità al gruppo. I tifosi devono starci vicino perché siamo ancora qua e senza di loro è impensabile giocare 30 partite. Non lasciamo che gli avversari giochino in casa a casa nostra”.
Barisic? “Vorrei 11 Barisic nella mia squadra: è leale, corre senza dire nulla, può avere anche dei limiti ma è un guerriero”.
Sarno? “Vuole rimanere a Catania perché vuole dimostrare il suo valore con questa maglia. Dobbiamo aspettarlo perché è stato fermo per 3 mesi”.
Di Piazza? “Domani non giocherà. In questo momento non ho bisogno di giocatori come lui che reagiscono in questo modo alle voci di mercato. Nessuna chiamata da parte del Catanzaro fino a questo momento”.
Curiale? “Sarà titolare ma deve dimostrare di credere al progetto Catania visto che ha rifiutato proposte di mercato”.
Campionato? “Avremo 10 partite di alto livello in 35 giorni. Domani dovremmo fare a meno di Dall’Oglio ma avremo Pinto. Il Potenza è forte e vorrà riscattarsi per l’eliminazione in Coppa Italia. Noi giocheremo con il 4-2-3-1 che è quello più logico in questo momento. Dovremmo essere ordinati tatticamente e stare attenti alle loro giocate.
Difesa? “Crescite di Esposito, Calapai e Pinto. Aspettiamo gli altri (Saporetti e Mbende) ma sono soddisfatto: se non ci saranno uscite siamo completi così”.
Curcio e Vicente? “Non sono ancora pronti per essere titolari. Il primo è più avanti ma nonostante questo ci sarà bisogno anche di loro in queste due partite”.
Mazzarani? “È convocato perché è giusto che partecipi insieme al gruppo ma spero non ci sia l’occasione per mandarlo in campo perché non sta ancora bene fisicamente”.