Domenico Cubeda imprendibile. Prosegue a pieno ritmo e con rinnovate buone prospettive la stagione nel Campionato Italiano Velocità Montagna 2021. Domenica scorsa è arrivato il secondo successo tricolore alla 60^ edizione della Alghero-Scala Piccada, la cronoscalata sarda, valida come sesto round 2021, su un tracciato di 5,1 chilometri, panoramico e suggestivo. Gara organizata dall’Automobile Club Sassari. Dopo la vittoria conquistata a Verzegnis a fine maggio, il pilota etneo si è lasciato tutti alle spalle e si è imposto anche sul complicato percorso sassarese, che affrontava per la seconda volta, a bordo dell’Osella Fa30 Zytek gommata Avon e curata da Paco74 con motore da 3000cc by LRM, dopo l'esordio nel 2020, quando fu quarto assoluto. Domenica 18 luglio, il portacolori della Cubeda Corse ha invece vinto quasi “in fotocopia” entrambe le salite di gara e ha concluso davanti a tutticon il tempo totale di 4'42”00 (gara 1: 2'20”95; gara 2: 2'21”05). Seconda posizione con un gap di 3”51 Luigi Fazzino che ha firmato il suo primo podio tricolore e lo ha fatto con l’Osella PA 2000 spinta da motore turbo, vincendo anche il gruppo E2SC delle biposto, con cui il portacolori della Piloti per Passione ha attaccato consapevole del buon potenziale del motore sovralimentato sul tecnico tracciato sardo. Terza piazza per Franco Caruso che insieme al team ha ripristinato perfettamente la Nova Proto NP01-2 Zytek dopo un contatto con il guard rail in prova.Un successo pieno e mai davvero in discussione quello di Cubeda, emozionante viatico in vista dei prossimi, ravvicinati impegni nel Tricolore Montagna, dove al momento occupa la seconda posizione sia assoluta sia di gruppo E2SS, quello delle monoposto. Raggiante Cubeda dopo il trionfo in terra sarda: “Ero curioso di capire se l'ottimo lavoro svolto ad Ascoli il mese scorso sarebbe stato confermato. Devo dire che mi sento sempre più fiducioso alla guida: anche in Sardegna siamo stati competitivi fin dalle prove e siamo andati bene in progressione. Ringrazio tutta la squadra, questo risultato ci voleva e ripaga degli sforzi fatti. Mi ripeto dopo il successo di Verzegnis: sono super-contento di aver iscritto il mio nome nell'albo d'oro di Alghero, evento molto importante e ricco di storia che tra l'altro festeggiava le 60 edizioni. E ora proseguiamo con fiducia, c'è ancora tanta strada da percorrere...”.