Ieri giovedì 24 aprile sciopero indetto dall'USB a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori dell'ODA senza stipendio che ha dato vita ad un corteo partecipato e combattivo con non meno 200 partecipanti, un corteo partito dalla Prefettura di Catania che ha attraverso via Etnea, raggiungendo prima piazza Duomo e poi l'Arcivescovado in via Vittorio Emanuele.
Presenti attivamente nel corteo rappresentanti di USB Scuola e della Federazione del Sociale-Asia Usb. Presenti anche rappresentanti del M5S, del Partito dei Comunisti dei Lavoratori e di Rifondazione Comunista.
Durante il corteo sono stati ripetuti continuamente frasi-slogan: "Da novembre siamo senza stipendio", "Rispetto-Rispetto", "Lavoro-Diritti-Dignità, "Dateci i nostri soldi".
Mentre il corteo giungeva davanti all'Arcivescovado, attraverso il web l'amministrazione dell'ODA comunicava che erano stati emessi dei bonifici a favore delle lavoratrici e dei lavoratori, ma a oggi venerdì 25 aprile non se ne ha notizia (d'accordo è festivo, ma esiste da tempo l'opzione per i bonifici istantanei…). Insomma, nessuna traccia degli stipendi arretrati.
L'Usb Lavoro Privato inoltre conferma lo stato d'agitazione già proclamato l'11 aprile e martedì 29 aprile si svolgerà un'assemblea davanti alla sede di viale Libertà della Fondazione ODA Catania.