Per la morte di Papa Francesco è stata annullata la festa di San Gregorio Magno che si sarebbe dovuta tenere lunedì scorso, 21 aprile, giorno di Pasquetta. 

Questo il commento del sindaco sangregorese Seby Sgroi: “Abbiamo ricevuto nella mattinata del lunedì dell'Angelo la tristissima notizia della morte di Papa Francesco e di conseguenza abbiamo annullato la processione e ogni tipo di festeggiamento, compresi ovviamente i fuochi d'artificio e l'esibizione della banda. E abbiamo spento le luminarie".

In realtà il fercolo con il Santo Patrono sarebbe dovuto rientrare dalla chiesa di Piano Immacolata alla Chiesa Madre nella stessa giornata di lunedì, ma il sindaco Sgroi, dopo un veloce consulto con gli addetti ai lavori, ha deciso di far rientrare martedì 22 aprile il fercolo in modo “anonimo” senza alcuna processione in religiosissimo silenzio proprio in segno di lutto, in accordo con il parroco della Chiesa Madre, don Ezio Coco.  

Un rientro inedito per il fercolo di San Gregorio Magno, il sindaco Sgroi precisa: “Un rientro in silenzio assoluto e in segno di lutto per il nostro caro Papa Francesco e nel rispetto del nostro Santo Patrono Gregorio Magno, abbiamo così riposto il nostro Santo nella cameretta del nostra chiesa Madre SS Maria degli Ammalati, dopo la Santa Messa che ha suggellato la chiusura delle celebrazioni religiose; ma c'è una novità: domenica 27 aprile ci sarà per i fedeli la possibilità di onorare San Gregorio Magno nella Cameretta, a porte aperte".

Infine i ringraziamenti: “Desideravo esprimere che le scelte effettuate - spiega il sindaco Seby Sgroi - sono state dettate con grande responsabilità, ma soprattutto per la fede religiosa della nostra comunità. Colgo l'occasione per evidenziare la stretta collaborazione con la Pro Loco di San Gregorio, e, in particolare, con il presidente Nerino Cutuli, che ha organizzato alcuni eventi interessanti all'interno dei festeggiamenti per il Santo Patrono. Un sentito grazie ai commercianti di San Gregorio per aver sostenuto l'iniziativa della stampa della brochure, realizzata, proprio grazie alla comunità sangregorese. Desideravo sottolineare che le scelte effettuate sono state dettate con grande responsabilità, ma soprattutto per la fede religiosa della nostra comunità”. 

Per la cronaca, domenica 20 aprile, giorno di Pasqua, la processione di San Gregorio Magno è stata portata a termine regolarmente con la Santa Messa - molto partecipata - presieduta dall'arcivescovo di Catania monsignor Renna.