Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del SIFUS del Consorzio di Bonifica 6 di Enna
"La scrivente organizzazione sindacale SIFUS di Enna, in riferimento all’ autoconvocazione indetta presso la sede del Consorzio di Bonifica 6 di Enna nei giorni e del primo e 2 ottobre 2024, comunica che da notizie sopraggiunte attraverso la Digos, che il vicario di Sua Eccellenza il Prefetto, è riuscito ad interagire nei confronti della ragioneria generale regionale facendo predisporre lo sblocco del decreto di liquidazione attraverso il flusso telematico per il pagamento degli stipendi.
Ciò permetterà di poter ottenere la liquidità presso la banca con la quale il Consorzio di Bonifica di Enna intrattiene il rapporto bancario. Avendo ricevuto questa comunicazione si ritiene di dover sospendere questa autoconvocazione e ringrazia la DIGOS e la PREFETTURA per l’impegno profuso nel sensibilizzare gli Enti interessati.
Tuttavia, anche in questo caso parliamo di una cura palliativa e non risolutiva.
Il Consorzio di Bonifica 6 di Enna ha seri problemi economici e di gestione.
Confermato dalla mancata approvazione del Bilancio di previsione e consuntivo nei tempi previsti dalle norme in materia di Enti pubblici. Sicuramente i Revisori dei Conti, per non averli convalidati in tempi ragionevoli avranno avuto i loro buoni motivi.
Quindi il SIFUS su questo aspetto farà le dovute considerazioni e porterà a galla questa faccenda, perché chi ha responsabilità dovrà darne conto, per il nostro futuro e per la garanzia dell’utenza.
Non è sopportabile e ammissibile che ciclicamente si rimanga in uno stato di agonia perenne, non percependo lo stipendio per mesi: una situazione che non fa stare sereni sia in ambito familiare che sul posto di lavoro".
Maurizio Fidotta (segreteria territoriale Sifus)