Non c'è comprensorio irriguo in Sicilia, dal quale non giungano lamentele da parte degli agricoltori rispetto al fatto che non ricevono il servizio irriguo: inutile immaginare se arriva il miglioramento del beneficio fondiario!
A questo si aggiunge il dato oggettivo che negli 11 Consorzi di Bonifica siciliani, il pagamento degli emolumenti oltreché non essere stati regolarmente percepiti, nulla di buono si prospetta per i mesi a venire. Motivo per cui oggi siamo stati convocati dalla Prefettura di Agrigento.
Mancanza di denaro...
Se a questo aggiungiamo che per mancanza di "pecunia" i Consorzi di Bonifica non possono fare utilizzare il proprio parco mezzi come accade ormai da giorni a Catania; ci si chiede cosa vengono mandati a fare dei lavoratori otd da Enna a supportare cosa, se l'unica acqua in erogazione nel secondo Consorzio di Bonifica più grande d'Italia che viene distribuita in zona Forcito, è stata chiusa?Nota bene - Da considerare che la proporzione è una goccia nel deserto - non è dato trascurabile.Caro vice direttore generale della Sicilia Orientale dott Gaetano Punzi e caro Commissario Straordinario della Sicilia Orientale, dott Giuseppe Spartà (nominato dall'assessore regionale all'Agricoltura), ci si dovrebbe interrogare sull'utilità di spendere inutilmente e ingiusificatamente dei soldi pubblici, per pagare chilometraggi inutili a personale operaio che evidentemente non serve, dato che tutte le attività sono stoppate!Si dovrebbe interrogare anche tutta la politica regionale, nel valutare se è in atto una volontà distruttiva che ci ricorda molto da vicino la storia dell'Eni e del mortadella! Auspichiamo che la riforma presentata, così com'è, passi direttamente dal tritacarte...Tutto ciò lo stiamo verificando con la stessa tenacia e attenzione con la quale segnaliamo attacchi quotidiani sui profili social, volontariamente hackerati per impedire la libera espressione democratica e la lotta sindacale senza bavaglio!“Se tanto mi da tanto" il Sifus é sulla giusta strada per la lotta verso il ripristino dell'agibilità democratica sul posto di lavoro! Ciò che altri non vogliono accada...
Segretario Generale Regionale Ernesto Abate