Aggancio riuscito. Il Siracusa completa la rincorsa raggiungendo in vetta alla classifica la Nuova Igea Virtus, bloccata sullo 0-0 casalingo dal Taormina. A Mazzarrone gli azzurri dominano, realizzano 4 reti e portano a casa tre punti che consentono loro di azzerare il gap dalla capolista del torneo. Ora sono loro a guidare la graduatoria insieme alla compagine giallorossa che, appena tre mesi fa, poteva vantare un consistente vantaggio di 8 punti sugli aretusei. Cacciola sceglie Lumia tra i pali, ricompone il tandem difensivo centrale Porcaro-Cianci (con Pettinato in panca), schiera Palmisano sulla linea dei centrocampisti e Belluso e Ficarrotta ai lati di Savasta in avanti. Proprio il bomber azzurro rompe l’equilibrio al 20’ realizzando un rigore concesso per un mani in area di Gravina. Il Siracusa insiste e va vicino al raddoppio ancora con l’attaccante palermitano (tiro debole da buona posizione) e con Belluso (alto il suo colpo di testa) Al 35’ imbucata i due confezionano il 2-0: Savasta imbuca per Belluso che, in diagonale, batte Fagone. Al 40’ clamorosa occasione sciupata da Ficarrotta che, a porta vuota, tira alto. Tre minuti dopo però l’ex Troina si fa perdonare propiziando la terza marcatura con un tiro dalla distanza respinto da Fagone; sulla palla arriva Savasta che fa doppietta. Nella ripresa prima il nuovo entrato Arquin poi Palermo sfiorano il poker ma a trovare il gol è il Mazzarrone con una punizione dalla distanza di Favara. Sempre su calcio piazzato, da posizione defilata, al 25’ Ficarrotta sorprende Fagone e fissa il risultato sul definitivo 4-1. Per gli azzurri è la decima vittoria nelle ultime 13 gare. E tra due settimane lo scontro diretto di Barcellona.La partita