Carmelo Finocchiaro, presidente nazionale di Confedercontribuenti, dice basta e il suo è uno sfogo senza precedenti: "Stop a CAF e Patronati al servizio del clientelismo della politica catanese. Sono tantissimi, in danno anche a chi fa questo lavoro seriamente. Digos e Prefettura accertino a quale soggetto politico appartengono. I diritti li trasformano in favori e per questo vanno sospesi dall’attività. Luoghi in cui si fa propaganda elettorale al candidato che li sponsorizza, li paga e prometti favori. Un CAF in quartieri come Librino, San Giorgio, Picanello, Villaggio Sant’Agata, etc possono garantire migliaia di voti. Passando per favori, obblighi previsti dalla legge. Lo Stato non puo’ pagare i “galoppini” di candidati e di politici senza scrupoli. Catania è la capitale dei favori e CAF e Patronati, pagati dallo Stato, fanno la parte da leoni. Stop subito. Digos e Prefettura intervengano su quelle strutture che invece che adempiere ai propri doveri istituzionali agiscono in nome e per conto di candidati senza scrupoli alle prossime elezioni amministrative e regionali. Non consentiremo che questa vergognosa illegalita’ continui. Ma chi è preposto alla legalità agisca.Per troppi anni si e’ fatto finta di nulla. Aspettiamo la chiusura di decine di CAF e Patronati nella Capitale d’Italia che è Catania: e aspettiamo, che nazionalmente, le Commissioni Antimafia, l’INPS e l’Agenzia delle Entrate intervengano quanto prima".