Ieri, 30 luglio, la città di Catania è stata colpita da una serie di incendi che hanno devastato vaste aree del territorio, provocando danni a strutture, vegetazione e costringendo alla fuga centinaia di cittadini. All’indomani della tragedia si continuano a contare i danni: le fiamme, alimentate dal forte vento, non hanno risparmiato abitazioni, stabilimenti balneari, sono stati sospese per qualche ora le operazioni di volo all’aeroporto di Catania. Le numerose richieste di intervento hanno determinato una presenza massiccia di vigili del fuoco, corpo forestale e protezione civile. Il sindaco di Catania Salvo Pogliese è intervenuto sui disastrosi incendi e ha postato sui social questo messaggio rivolto alla cittadinanza: “Una tragedia immane sta colpendo da ore Catania e il suo hinterland, con incendi devastanti che hanno costretto molti cittadini ad abbandonare le proprie abitazioni, oltre ad aver raso al suolo un lido alla playa. Sto seguendo in prima persona le operazioni relative alla messa in sicurezza di alcune aree del territorio e ho disposto l'apertura del Palazzetto di Piazza Spedini per accogliere, temporaneamente e in attesa di una soluzione più idonea, gli sfollati che hanno abbandonato, per sicurezza, le proprie abitazioni. Tanti altri non vogliono allontanarsi dalla zona per non lasciare incustoditi i propri averi. Ci sono anche diversi turisti, colti di sorpresa all'interno di strutture ricettive. La Protezione Civile comunale, anche grazie ai tanti volontari, sta lavorando senza sosta da ore, con la regia della Prefettura e i turni massacranti dei nostri valorosi Vigili del Fuoco. Un grazie di cuore, anche alla Guardia di Finanza e alla Guardia Costiera, che dal mare hanno salvato più di 200 persone intrappolate nei Villaggi del litorale, con le fiamme alle spalle, e alla Marina militare che è intervenuta con i suoi elicotteri. Domattina sarò di nuovo nei luoghi di questa tragedia, anche per disporre ulteriori interventi di messa in sicurezza preventiva, visto che le temperature saranno altissime nei prossimi giorni e i venti rischiano di amplificare ogni focolaio. La Città si stringe intorno ai catanesi che hanno rischiato di perdere la casa e a chi ha visto andare in fumo il frutto di anni di lavoro e sacrifici. Siamo con voi e non vi lasceremo soli”.