È stata presentata questa mattina davanti alla Stazione Centrale di Catania l’iniziativa “Ricicla e viaggia”, promossa dall’Azienda Metropolitana trasporti, sostenuta dall’amministrazione comunale e realizzata in collaborazione con CoRipet (Consorzio Volontario per il Riciclo del Pet), l’impresa Dusty e MyCicero. Obiettivo del progetto presentato è collegare il tema della mobilità pubblica a quello del riciclo e del rispetto per l’ambiente, offrendo crediti che andranno poi convertiti in titoli di viaggio a chi - portando in 6 postazioni di recupero sparse per la città di Catania bottiglie di plastica da riciclare - sceglierà di aderire al progetto, in nome della tutela dell’ambiente. Presenti all’inaugurazione del nuovo servizio offerto alla città di Catania il sindaco Salvo Pogliese, che ha espresso soddisfazione nel traguardo raggiunto auspicando una Catania d’ora in avanti più “green”: «É una splendida iniziativa, la seconda in Italia dopo Roma, e noi siamo orgogliosi di questo primato che favorisce la mobilità sostenibile e l’ambiente». Per poter usufruire del servizio sarà necessario scaricare l’app Amt, recarsi in una delle sei strutture dislocate nei sei parcheggi scambiatori della città e conferire le proprie bottiglie di plastica nelle opportune macchine eco-compattatrici. Ogni bottiglia conferita darà la possibilità di accumulare crediti che potranno poi essere convertiti in biglietti da poter utilizzare nei mezzi di trasporto pubblici. Il sindaco ha poi testato direttamente il servizio - dopo qualche piccolo intoppo iniziale, «il bello della diretta», ha commentato ironicamente - insieme al presidente dell’Azienda Metropolitana Trasporti Giacomo Bellavia e l’assessore comunale all’Ecologia e Ambiente Fabio Cantarella. Catania sembrerebbe dunque pronta a diventare sempre più sostenibile e attenta ad ambiente e riciclo. «Su questi temi si registra crescente sensibilità dei cittadini - ha commentato Pogliese - Catania diventa sempre di piu una città europea». L’assessore Cantarella ha poi tenuto a sottolineare che «vogliamo mandare un messaggio culturale a chi ancora offende questa città lasciando rifiuti in giro. I rifiuti sono ricchezza, possono tramutarsi in vantaggi per il cittadino. Vogliamo anche parlare ai cittadini che ci danno una mano, che hanno riscoperto il piacere di tenere pulita la città». L’amministrazione comunale tiene dunque ad elogiare i catanesi che tengono alla loro città «specialmente tra i più giovani - aggiunge Cantarella - c’è voglia di contribuire per avere una città più pulita. Tra l’altro tra poco verrà introdotta la raccolta porta a porta in tutta la città, e con questa ulteriore innovazione speriamo di coinvolgere attivamente tutti i cittadini». Un servizio importante, che doveva arrivare alla città di Catania, per molti aspetti considerata spesso fanalino di coda in Europa quando si parla di temi importanti quanto spinosi come la mobilità pubblica e il rispetto dell’ambiente. Sarà un progetto utile per la città? Sarà l’iniziativa giusta per coinvolgere i cittadini verso una cittadinanza attiva? Tante le domande al principio di un’iniziativa che, incrociando le dita, potrà apportare importanti benefici alla città e ai cittadini. Il presidente Amt Giacomo Bellavia fa eco a questa speranza «questo progetto vuole creare sinergia tra il tema dell’ambiente e quello della mobilità. Vogliamo introdurre meccanismi che incentivino l’economia circolare, crediamo in questo progetto e siamo convinti che i cittadini ci seguiranno».