Enzo Guarnera *
Ritorno sulla vicenda del Conclave, che ho già trattato nei giorni precedenti, e confermo il personale disgusto per come tutto il sistema mediatico ne abbia fatto un infimo spettacolo da circo.
Spettacolo che non finisce qui, continuerà per settimane con indiscrezioni e pettegolezzi ad uso e consumo della patologica curiosità del pubblico.
Anche l'elezione del nuovo Papa è diventato uno dei tanti strumenti per la distrazione di massa.
Il tema vero, che nessuno affronta, è un altro: quale ruolo dovrebbe avere, soprattutto oggi, questa millenaria istituzione che è la Chiesa Cattolica?
L'umanità sta vivendo una crisi ampia e profonda della sua storia.
Una crisi che comprende tutti gli aspetti dell'esistenza personale e sociale, nella quale
si intrecciano fattori strutturali, sovrastrutturali, economici, politici, nazionali e internazionali.
Il modello di sviluppo capitalistico ha esaurito ogni funzione di presunto progresso, determinando crescenti ingiustizie sociali, ulteriori povertà ed un crescente arretramento
della democrazia e delle libertà.
In tale contesto occorre domandarsi in che modo la Chiesa voglia inserirsi nella crisi storica attuale.
Credo che sia giunto, come dice il Vangelo, il momento della "SPADA".
Chiudere ogni collateralismo o collusione con qualsiasi forma di potere, uscire da tutte le forme di Concordato con gli Stati, abbandonare la gestione clientelare e lo sfruttamento parassitario di alcune attività economiche.
Tornare all'essenza del messaggio evangelico, declinando nella concretezza delle scelte storiche "Le Beatitudini" contenute nel Discorso della Montagna.
Una Chiesa povera di potere temporale, che distribuisca agli ultimi, ai diseredati, agli sfruttati, agli oppressi, le enormi ricchezze materiali accumulate nei secoli.
Una Chiesa che sia segno di contraddizione rispetto alla prevalente logica del mondo.
Una Chiesa veramente PROFETICA.
Se il prossimo Papa avviasse seriamente un percorso così, allora la pantomima di questi giorni potrebbe essere dimenticata.
Altrimenti, come dicono i giuristi, quanto avviene in questi giorni nella Cappella Sistina sarebbe "inutiliter datum"!
*Presidente Associazione Antimafia & Legalità