Due dipendenti dell'Asp 3 di Catania Camillo Nicotra ed Alfio Principato sono stati arrestati dalla polizia. Per loro è scattata la misura cautelare in casa. Entrambi sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di peculato perchè avrebbero infatti sottratto a partire dal gennaio 2013, delle grosse somme di denaro, dalla cassa dell'Asp del presidio ospedaliero di Acireale, fino al mese di febbraio 2018. Ma come avrebbero fatto? Avendo per ragioni di servizio, la disponibilità e il possesso delle somme di denaro relative al pagamento delle prestazioni sanitarie, avrebbero procurato un danno economico all’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania quantificato in 303.263,86 euro per Nicotra e 235.371,47 euro per Principato. Le indagini hanno permesso di accertare come, in maniera quasi sistematica, i due abbiano detratto una parte degli importi pagati dagli utenti come ticket nelle casse dell’Asp di Catania, correlando le somme detratte a rimborsi fittizi in favore di altri utenti. In tal modo, i due dipendenti assicuravano la corrispondenza tra l’incasso giornaliero - la cui reale consistenza veniva occultata poiché calcolato al netto dei rimborsi effettuati - e le somme effettivamente depositate nella cassaforte dei vari presidi ospedalieri in cui lavoravano. Nei loro confronti è scattato anche un sequestro di beni pari alle somme detratte. I commenti all'ospedale di Acireale? Stupore e bocche chiuse...