Dopo serrate indagini da parte della Stazione Carabinieri di Catania Piazza Dante, è stato individuato e denunciato un 55enne del posto, già sottoposto alla misura di sicurezza dell’obbligo di permanenza a casa durante le ore notturne, che, noncurante delle prescrizioni, durante la scorsa notte, ha messo a segno un furto all’interno di un hotel del centro storico di Catania.
La vittima di questa storia a lieto fine è una donna 59enne di origini campane, residente a Malta, che da qualche giorno era in vacanza a Catania e aveva scelto un rinomato hotel situato al centro del quartiere della movida del capoluogo etneo.
L’albergo, realizzato all’interno di un antico palazzo ristrutturato con cortile interno, si trova in una zona dove sono in corso degli interventi di riqualificazione edilizia delle palazzine adiacenti.
Approfittando proprio dei ponteggi installati per le ristrutturazioni, il ladro è riuscito ad entrare nel cortile dell’hotel e, da qui, a raggiungere la finestra della camera “118”, che era stata lasciata socchiusa. Nella stanza, in penombra, l’uomo si è avventato sulla borsa della facoltosa turista che stava dormendo e che, quindi, non si è accorta di nulla; dall’interno le ha rubato la somma di 6.200€, in banconote da 50€ ciascuna, e una banconota da 10 sterline quindi è uscito nuovamente dalla finestra e poi, raggiunto il cortile, ha guadagnato la fuga arrampicandosi nuovamente sui ponteggi.
Quando la mattina seguente la donna si è recata dai Carabinieri di Piazza Dante per sporgere denuncia, i militari si sono subito recati presso l’hotel per ispezionare il posto e, avendo intuito il percorso che verosimilmente il malvivente aveva fatto, hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza relative al cortile interno.
Mentre esaminavano i filmati, per la precisione quando il video ha proiettato le immagini delle 04:39, i Carabinieri si sono accorti della presenza, nel cortile dell’hotel, di una loro “vecchia conoscenza”, un pregiudicato del luogo dedito a furti in appartamento.
A quel punto i militari dell’Arma si sono fiondati presso la sua abitazione, situata non molto distante dall’albergo, e hanno iniziato a perquisirla. In camera da letto, ben nascosta dietro un cassetto del comò, i Carabinieri hanno trovato una busta con il denaro rubato e, in particolare, hanno rinvenuto la banconota da 10 sterline nuova di zecca, anche questa denunciata rubata. “L’Arsenio Lupin del centro storico”, colto sul fatto, ha tentato la fuga provando a chiudere i Carabinieri nella camera da letto ma i militari glielo hanno impedito, quindi si sono lanciati al suo inseguimento lungo il corridoio dell’appartamento, mentre il 55enne lanciava per terra i mobili che trovava sul suo percorso, per rallentare la loro corsa.
L’uomo è stato fermato proprio sulla porta di casa, e quindi condotto in caserma dove, oltre che per il furto, è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale.
La refurtiva è stata riconsegnata alla legittima proprietaria che, incredula di aver recuperato quell’importo non da poco, ha ringraziato i Carabinieri, chiamandoli “angeli della sua vacanza