Donne sotto attacco. E' Marisa Leo la donna vittima dell'ennesimo femminicidio, stavolta in Sicilia. Marisa è stata uccisa dall'ex compagno, Angelo Reina, che poi si è tolto la vita sparandosi un colpo di fucile sul viadotto che porta a Castellammare del Golfo.
Marisa Leo è stata attirata da Angelo Reina in una trappola. Le ha dato appuntamento in un'azienda agricola di famiglia, in Contrada Ferla, al confine tra Mazara del Vallo e Marsala. Sembra, secondo le prime ricostruzioni, che la scusa fosse un ennesimo appuntamento per chiarire il loro rapporto, soprattutto per la custodia della piccola figlia di 4 anni. Ma Marisa Leo è stata uccisa, con tre colpi di fucile.
Subito dopo l'uomo si è allontanato, per arrivare fino a Castellammare del Golfo, e farla finita con un colpo di pistola alla testa sul viadotto prima dell'ingresso in città. Ad avvertire la polizia, un testimone. Gli agenti hanno lavorato tutta la notte per risalire alla dinamica esatta della tragedia.
L'omicidio di Marisa Leo desta grande commozione in provincia di Trapani, sia perché è l'ennesimo episodio di violenza sulle donne che si registra nel territorio, sia perché la donna era una giovane professionista stimata e conosciuta nel mondo del vino. Era responsabile marketing e comunicazione per Colomba Bianca, una delle principali cantine della Sicilia occidentale. In azienda, oggi, incredulità, dolore e sgomento.