Mancavano solo Gaetano Nicolosi e Riccardo Salice. Poi tutti i soci della SIGI si sono ritrovati stamani sabaqto 8 maggio a Torre del Grifo, per un caffè, nella sala delle conferenze stampa, per una riunione informale, cominciata alle 10,30 e conclusasi alle 11,45. No, non si è trattato dell'Assemblea dei soci (programmata per sabato 15 maggio, per l'approvazione del Bilancio, ndr) bensì di una riunione per fare il punto della situazione, per ricompattare l'ambiente ("nessuna spaccatura", giurano i soci...), alla vigilia dell'inizio dei playoff (domani calcio d'inizio alle 17,30 per Catania-Foggia, primo turno a gara secca) e, ovviamente, la riunione è stata propedeutica per preparare l'annunciata e tanto attesa conferenza stampa di martedì mattina, sempre a Torre del Grifo, dove sarà sviscerato tutto in relazione alla trattativa con l'avvocato italo americano Joe Tacopina e ilo suo gruppo. Una conferenza stampa quella di martedì 11 maggio, che in teoria dovrebbe vedere protagonisti tutti i soci della SIGI, nessuno escluso. Stamani nessuno ha parlato della nuova offerta (?), sarà infatti l'avvocato Augello a tenere le redini in mano di una nuova eventuale offerta/trattativa. La riunione di stamani è stata coordinata dall'avvocato Giovanni Ferraù, presidente del Cda (al suo fianco Palma e Le Mura); inutile sottolineare che SIGI fino a questo momento ha messo liquidità importante in società, nella misura di 6 milioni circa. E' chiaro che si sta cercando uno o più imprenditori che possao dare garanziue per il futuro del Club (inutile fare nomi visto che in città girano profili di gente a dir poco impresentabile...). Finita la riunione, i soci della SIGI, o meglio buona parte di loro, prima di darsi appuntamento domani allo stadio, sono andati a salutare in mezzo al campo i ragazzi della squadra di mister Orazio Russo, reduci dalla bella vittoria di Cava dei Tirreni. Un gesto semplice e spontaneo (con la complicità di Maurizio Pellegrino, ndr) per far comprendere che SIGI c'è: non con le belle ma vacue parole ma con i fatti concreti. Il resto è fuffa.