
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa della Cgil Funzione Pubblica sulla situazione dei parcheggi all'ospedale Santa Marta e Santa Venera di Acireale.
Si segnala nuovamente quanto sta accadendo presso il P.O di Acireale e
specificatamente nella gestione degli ingressi nell’area parcheggio che di fatto sta pregiudicando pesantemente la normale fruizione del servizio sanitario, a spese degli utenti e degli operatori sanitari.
La vicenda ha visto mobilitati i sindacati in una manifestazione pubblica lo scorso 3 maggio, proprio davanti al Presidio di Acireale, per sollevare la
questione, dopo aver segnalato più volte la situazione di difficoltà; solo dopo infatti, si è addivenuti a un incontro con parziale soluzione che ha vacillato subito dopo, atteso che, a distanza di mesi il problema si sta ripresentando.
I lavoratori ci riconfermano di essere costretti a pagare oboli non dovuti, pena
l’impossibilità di parcheggiare o di uscire, rimanendo ostaggio all’interno dell’area, con diretta conseguenza per il regolare cambio turno degli operatori sanitari a scapito del servizio pubblico, senza che a quest’ultimi possano imputarsi responsabilità, anzi, loro stessi vittime di una gestione non regolare.
Si aggiunge che anche le autombulanze sono state costrette a fermarsi all’ingresso perché impedite dalle file che si formano alle sbarre di accesso.
Siffatta situazione - scrive la segreteria della Funzione Pubblica Cgil - è diventata inaccettabile e “vergognosa”, per cui si chiede alla Direzione Strategica di intervenire con risolutezza e con l’emergenza del caso per risolvere definitamente il problema a tutela sia degli utenti che dei lavoratori, rendendoci disponibili a un incontro.
Considerata la gravità, la Cgil Fp sarà costretta a intervenire – ad esclusivo interesse dei dipendenti e del diritto alla regolare fruizione del diritto alle cure - con azioni successive, in assenza di un intervento urgente.