Anthony Barbagallo è stato riconfermato segretario regionale del Pd: la sua è una riconferma per un altro mandato. il congresso regionale del partito lo ha eletto all’unanimità ma si è trattato solo di una formalità visto che il segretario era già stato eletto e la sua nomina doveva solo essere ratificata.
La sua vice sarà Valentina Chinnici, anche lei indicata nella fase precongressuale. Presidente eletta con voto palese e all’unanimità è Cleo Li Calzi (nella foto(.
Ma Barbagallo sarà segretario di un partito diviso: 8 deputati regionale su 11 hanno disertato il congresso e fra loro ci sono nomi pesanti come l’eurodeputato Giuseppe Lupo, il capogruppo all’ars Giuseppe catanzaro, il presidente della Commissione regionale antimafia Antonello Cracolici, il sindaco Giovanni Burtone amico personale del Presidente Mattarella, il deputato cislino Mario Giambona e il più grande oppositore di Barbagallo, Fabio Venezia, solo per fare qualche nome, ma l'elenco potrebbe continuare.
e lui, Barbagallo come ha reagito? "C’è una parte del partito che ha deciso di non partecipare al congresso, noi la rispettiamo e continuiamo a tenere sia la porta aperta sia la mano tesa per la costruzione delle idee e della politica” ha ammesso Barbagallo “ma ci sono tanti giovani, tante forze da sempre vicine al partito ma che non avevano mai scelto di tesserarsi e che adesso lo fanno, c’è la coalizione”.