A bocce ferme è possibile fare un bilancio più approfondito della stagione dell’Imesi Atletico Catania 1994, anche  se la vera notizia è l'addio di Damiano Proto, la separazione dall'Imesi dello storico direttore sportivo.
Abbiamo sentito il direttore sportivo Damiano Proto. L’Imesi Atletico Catania 1994 si è classificato in Eccellenza al sesto posto con 41 punti, un risultato ritenuto non all’altezza per quelle che erano le aspettative e soprattutto per gli investimenti della società. 

“Quella che si è conclusa lo scorso 27 aprile secondo me è stata per noi una stagione complicata e sui cui riflettere - afferma Damiano Proto - le attese a inizio campionato erano ben altre, anche grazie agli investimenti fatti durante il calciomercato. Nella parte finale del torneo abbiamo anche rischiato di scivolare nei playout. Nel calcio sono cose che possono succedere. Mi auguro che non si ripetano più, bisogna trarre tanti segnali dalla scorsa stagione".
 

- Qual è stata la partita più bella della stagione?
 

“Sicuramente quella, in casa, contro lo Sport Club Palazzolo alla quinta giornata. Abbiamo vinto per 2-0, ma soprattutto la squadra ha disputato una grande partita giocando un ottimo calcio. In quel periodo ho sperato veramente in una stagione diversa…"
 

- La gara da dimenticare invece?
 

“Non ho dubbi. E’ stata la sconfitta, in casa a Viagrande, contro la Jonica per 2-1 nel penultimo turno del girone di ritorno. Una prestazione davvero negativa, inspiegabile”.

 
- Come è stata la prima stagione allo stadio “Francesco Russo” di Viagrande?
 

“Come risultati della prima squadra ripeto: poteva e doveva andare decisamente meglio. Il cambio di tre allenatori (Serafino, Venuto, Settineri, ndr) si è fatto sentire dentro e fuori dal campo. Qualcuno non ha forse compreso quanta professionalità è stata messa al servizio della compagine e quanti sacrifici economici sono stati fatti. Abbiamo preso in gestione un impianto bellissimo e moderno come lo stadio Francesco Russo, una casa accogliente per noi e non solo. Ci siamo trovati benissimo se è vero che stanno crescendo bene i nostri ragazzi delle squadre giovanili, alcuni dei quali sono stati convocati nelle rappresentative regionali”. 
 

- Tanti i giovani che quest’anno si sono affacciati in prima squadra. 
 

“Al primo anno di attività il vivaio giallorossoblù ha ottenuto risultati importanti e di questo sono molto contento perchè era tra gli obiettivi della società. La squadra Juniores ha sfiorato la vittoria del titolo regionale, ottenendo un secondo posto sorprendente. Al primo anno di attività giovanile direi che è tanta roba. In poco tempo è stato creato un bel movimento grazie al lavoro svolto da Lucio Tosto, Antonio Messina e Angela Coppola”.
 

Damiano Proto poi “sgancia” la bomba quando gli chiediamo di sbirciare sul futuro.

 - Al lavoro sottotraccia per la nuova stagione?

“No, io ho chiuso icon l'Imesi Atletico Catania il 27 aprile scorso: sì, non ci sarò nella prossima stagione. Nessun problema con qualcuno; non ci sarò a causa di impegni lavorativi che mi porteranno fuori sede e dunque sarò costretto a lasciare il mio ruolo all’interno della società che sia chiaro seguirò con grande passione e trasporto, come sempre, d’altronde…”.