La Coppa Italia fa gola all'FCD Atletico 1994. Così come il campionato. Sul campo di Zia Lisa si è assistita una partita molto combattuta ed equilibrata fra l'Atletico e il Riposto, gara valida come andata degli ottavi di finale di Coppa Italia di Promozione. Se il primo tempo sembrava così equilibrato da immaginare un pareggio finale, il secondo parziale ha in qualche modo ribaltato la situazione, forse inaspettatamente, con due reti per l'Atletico (Ilardi e Zagami) e una per il Russo Calcio di Riposto (Bisicchia). Le impressioni su questa partita sono state positive per un lato, con qualche distinguo. è chiaramente soddisfatto per aver portato a casa un'altra vittoria: i giocatori si sono impegnati e ce l'hanno messa tutta fino al fischio finale. Sia l'allenatore, Alessandro Di Maria, che il direttore sportivo, Damiano Proto, non hanno nulla da ridire sulla prestazione della squadra: "Per la preparazione che hanno ricevuto i ragazzi e per l'impegno che ci hanno messo, è ovvio che meritavano la vittoria" afferma l'allenatore Di Maria, "Possono essere solo elogiati" aggiunge.La squadra si sta impegnando con tutte le proprie forze in Coppa Italia, perché in caso di vittoria finale, sarebbe promossa automaticamente in Eccellenza. "Campionato e Coppa Italia: è vero, siamo molto concentrati su entrambi i fronti", conferma il diesse Damiano Proto. C'è qualcosa di cui lamentarsi? Sia che , sono insoddisfatti riguardo certe situazioni: come le condizioni del campo di Zia Lisa, ritenute per certi aspetti non idonee per lo svolgimento della partita. "Il campo era un po' più pesante del solito, ci sta cominciando a lasciare: difficile per una squadra che costruisce e quindi attaca, applicare gli schemi; la palla rimbalza malamente…". Da ridire anche su alcune decisioni prese dalla terna arbitrale: numerose infatti le punizioni assegnate che hanno portato anche ad alcune ammonizioni evitabili coem quella al difensore D'Arrigo. "Sappiamo che fa parte del gioco, così come siamo noi dilettanti in Promozione, anche la categoria arbitrale, giustamente, può avere dei limiti così come li possiamo avere noi", afferma con decisione Di Maria.Il tecnico conclude guardando alla partita di ritorno dove a Riposto la sua squadra avrà a disposizione due risultati su tre, ma dovrà fare a meno degli squalificati D'Arrigo e Campanella. "La strategia che seguirà la squadra è sempre indirizzata verso una linea: l'Atletico 1994 prova sempre e comunque a leggere le situazioni che si trova di fronte…". Insomma, la lunga vigilia del ritorno di Coppa Italia è già cominciata: in programma domenica 20 novembre a Riposto o meglio, sul campo in terra battuta di Torre Archirafi.Foto: Giuseppe MaugeriVittoria meritata: commenti positivi per la squadra ma negativi per…
L'Atletico 1994
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Martina Caligiore