Incredibile ma vero. Un segnale per la città. E non solo. La gara settennale per la raccolta dei rifiuti a Catania, con una base d'asta di circa 333 milioni di euro, è andata deserta. Il termine per la presentazione delle offerte è scaduto il 15 gennaio alle ore 13, ma nessuna busta è pervenuta per concorrere all'aggiudicazione della gara. Quest'ultima ha seguito un tortuoso iter burocratico prima di essere "partorita" e su di essa si concentravano le speranze per Catania finalmente più pulita. Una città quella etnea che continua a pagare una Tari al massimo del'aliquota (forse record in Italia) e che, nonostante ciò, risulta avere percentuali di differenziata sotto la stessa media regionale. Nella città etnea la cifra sfiora appena il 15% (la media della Sicilia non tocca il 40%).