“Il Parlamento Regionale ha rifinanziato la c.d. “Legge sulla Povertà”, una misura che – come più volte è stato detto – è unica del genere tra le leggi regionali italiane.
Se è vero che c’è una Sicilia dove una persona su quattro è in condizioni di povertà questa misura rivela che la nostra regione non solo rifinanzia una legge così importante ma che, grazie a quella preziosissima rete di movimenti, associazioni, parrocchie e simili, valorizza il sempre più importante impegno in favore dei poveri che gratuitamente in tanti svolgono.
La carità è un valore imprescindibile per i cristiani, la solidarietà lo è per la gente tutta.
Il servizio gratuito e volontario ai poveri è un moltiplicatore delle risorse e il Governo, insieme al Parlamento siciliano, questo lo hanno capito. Ringrazio pertanto il Presidente Schifani e il Presidente Galvagno per il dialogo vivace e fitto e l’attenzione rivolta a questo tema.
E’ un percorso che oramai vive da diversi anni in Sicilia iniziato con la proposta di legge – della quale il primo firmatario è stato Nicola D’Agostino – sostenuta e scritta con il contributo di oltre cento realtà caritatevoli siciliane.
Oggi con il rifinanziamento di questa legge prosegue la opportuna attenzione per la vita dei poveri, ed è motivo di orgoglio di tutti che essa continui ad attraversare i banchi di Palazzo dei Normanni: in Sicilia si parla di sostegno alla vita dei poveri!
Voglio mettere inoltre l’accento sul dibattito avvenuto in aula dove le opposizioni hanno giustamente chiesto di finanziare anche le altre due linee previste dalla legge (emergenza abitativa e socialità) trovando ancora la disponibilità del Governo.
Questo è un dibattito parlamentare intelligente e proficuo, dove a vincere siamo tutti, anche quelli che normalmente perdono".