Orazio Vasta Ieri sera, verso le ore 21, alcuni proprietari di agrumeti segnalavano alla Sala operativa del Corpo Forestale di Catania, un incendio in contrada Passo Cavaliere, in piena Oasi del Simeto: originariamente una prima lingua di fuoco e poi a seguire altre ancora.Il Corpo Forestale con tempestività inviava la Squadra antincendio denominata CT 21.L'intervento della Forestale guidata dall'instancabile comandante Andrea Munzone riusciva a chiudere una porzione della chilometrica lingua di fuoco, ma viste le dimensioni dell'incendio è stato poi necessario l'intervento di una formazione dei Vigili del fuoco del Distaccamento Catania Sud.Diversi gli agrumeti a rischio, confinanti con la Riserva dell'Oasi e le difficilissime operazioni di spegnimento sono proseguite per tutta l'intera notte.Molti agricoltori e proprietari hanno contribuito nelle operazioni di spegnimento.Alla fine sono stati salvati gli appezzamenti agricoli e messe in sicurezza varie masserie. Quasi all'alba si concludevano le operazioni di spegnimento con diversi ettari della Riserva dell'Oasi, ancora una volta, andati in fiamme, ma grazie al prodigioso ed efficace intervento delle due squadre antincendio della Forestale e ai Vigili del fuoco di Catania Sud, grazie anche alla prontezza e al coraggio degli stessi operatori agricoli si è evitato il peggio.Ancora un incendio che sembra verosimilmente firmato da criminali (reato ambientale) che oltre a danneggiare l'ambiente mettono a repentaglio vite umane. Fino a quando sarà sopportabile questa situazione di rischio perenne? Chi paga le tasse chiede un minimo di tutela, perché è fastidiosa quella sensazione di essere totalmente trascurati dal proprio Stato.