Si è riunito venerdì pomeriggio, nella sede istituzionale di via Gabriele D'Annunzio, il Movimento Popolare Catanese con a capo l'avvocato Giuseppe Lipera.
Diverse le tematiche affrontate e le problematiche sollevate dai tanti intervenuti, tra le tante particolare rilievo è stato dato alla grande quantità di spazzatura che occupa tutti i marciapiedi della Città e la poca sicurezza per le vie del centro storico (ma anche delle periferie) senza parlare poi della difficoltà per i catanesi di fruitore del mare e delle spiagge in generale; tematiche che riguardano soltanto i catanesi ma che hanno una forte incidenza anche sul turismo.
Tra i partecipanti alla riunione che l’avvocato Lipera definisce volontari, Antonio D'Urso, Giovanni Scaringi, Luca Lipera, Grazia Coco, Alessandro Giorgi, Agostino Ciraldo, Massimo Bassi, Claudia Giunta, Virginia, Graziella Pizzicaro, Sandra Drago, Antonino Petralia, Tiziana Bonaccorsi, Gaetano Bonaccorsi, Pietro Timpanaro, Giada Circonciso, Mariella Barbagallo, Eleonora Ragusa, Giovannella Urso, Maria Cocuzza, Achille De Luca, Alessandro Lipera, Barbara Basile, Gabriele Passanisi, Caterina D'Urso.
Ha presieduto la riunione il dott. Giovanni Scaringi.
Tante le idee e le proposte che il Movimento Popolare Catanese avanzerà alla nuova amministrazione Trantino che dopo ben quaranta giorni dalla sua elezione non ha ancora convocato il primo consiglio comunale.
L’avvocato Giuseppe Lipera ha le idee chiare: “Catania merita di più e il movimento popolare catanese rappresenterà e accoglierà le istanze e proposte di tutti i cittadini. Non ci fermiamo. Perché la città è in sofferenza e non si può restare indifferenti”.