Che spettacolo. La Coppa Italia Rally 8^ zona e il Campionato Siciliano riservato alle auto storiche, hanno dato vita a un'edizione del Rally di Caltanissetta a dir poco entusiasmante. Dominio assoluto per l'equipaggio nisseno formato da Paolo Piparo e Francesco Pitruzzella, che si sono messi subito al comando senza mai lasciare la prima posizione. Ma questo dato non deve ingannare nessuno. È stata infatti una sfida avvincente, quella che ha fatto vivere intensamente la due giorni di prove speciali, agli appassionati accorsi già numerosi alla cerimonia di partenza nel suggestivo corso Umberto I di Caltanissetta. Infatti le prove disputate hanno conosciuto quattro diversi vincitori.L'equipaggio che ha poi vinto il rally, infatti, si è aggiudicato la prima prova spettacolo amministrando le altre, in cui gli inseguitori si sono dati battaglia a colpi di cronometro, scambiandosi più volte le posizioni nella classifica assoluta, spettacolo per i tifosi che hanno vissuto con adrenalina la competizione.Solo alla fine dell'ultima prova prevista, quella che ha poi portato i piloti sul podio, si è definita la classifica.Paolo Piparo navigato da Francesco Pitruzzella, hanno vinto il rally, su Skoda Fabia Rally2, dopo una magistrale amministrazione e un finale carico di adrenalina, in cui una improvvisa apertura dello sportello sul lato del pilota, causata da una guarnizione, il navigatore ha dovuto cambiare le marce per permettere al conduttore di tenere chiusa la porta, guidando con una sola mano, un'emozione quella di una vittoria assoluta, impreziosita da qualcosa di mai visto prima, per citare Pitruzzella. L'equipaggio ha poi postato il video on board dell'impresa diventando subito virale sul web, a testimonianza dell'impresa fatta.In seconda posizione un altro equipaggio di casa, quello formato da Roberto Lombardo e Andrea Domenico Spanò', sorrisi smaglianti i loro, per aver raggiunto una posizione insperata, vista la posizione in classifica dopo la prova spettacolo DLF e la vettura, una Peugeot 207 S2000 che ha deliziato i palati più fini del motorsport con il suo sound strepitoso: auto sicuramente competitiva ma che inevitabilmente inizia a sentire gli anni alle spalle, rispetto alle più recenti Skoda Fabia rally2.Proprio a proposito di vetture particolari, di assoluto rilievo è il terzo posto degli agrigentini Maurizio Mirabile e Calogero Calderone, ottenuto con una vettura di classe RGT, la bellissima e affascinante Alpine A110, con la soddisfazione, dichiarata dal pilota, di essere i primi a vincere una prova con una vettura di questa categoria, e aggiungiamo noi, di trovarsi fra vetture a quattro ruote motrici, con la vettura francese di Mirabile che è invece spinta solo dall'asse posteriore, una difficoltà aggiuntiva soprattutto tra le tortuose strade di un Rally.Meritata citazione per l'equipaggio giunto al quarto posto, capaci di vincere ben quattro prove a bordo di una Skoda Fabia Rally2, Dino Clemente Nucci e Ivan Rosato; e solo sul finale a causa di un testacoda, hanno dovuto abbandonare la possibilità della vittoria assoluta. Tra le storiche, Giuseppe Musso ed Ernesto Rizzo vincono tutto. Tra gli applausi degli appassionati, l'equipaggio ha vinto tutte le prove a bordo di una Porsche 911 RS; podio completato da Paolo Vito Mistretta e Andrea Cangemi in seconda posizione, ancora una volta sulla veloce e sorprendente Renault 5 Gt Turbo. Terza piazza per Gaspare Sollano navigato da Pietro Alfano su Opel Manta 2.0 E.Passati già in archivio i risultati, il prossimo appuntamento per i due campionati è fissato al Rally Valle del Sosio Sui Monti Sicani (tra i comuni di Burgio, Bivona, Palazzo Adriano e Chiusa Sclafani), che si disputerà il 29 e 30 luglio prossimi.Due giorni di grandi sfide
Storiche, dominio Musso-Rizzo
Rosario Cardillo