Al termine del Primo congresso nazionale del Sifus Confali, Ernesto Abate, segretario nazionale Consorzi di Bonifica Sifus Confali, traccia un bilancio non nascondendo la soddisfazione per l'esito dell'evento: "Per i Consorzi di Bonifica gli effetti del congresso nazionale del Sifus sono tangibili e immediati in Sicilia a partire da oggi. Si sono registrate le stesse vibrazioni che hanno contraddistinto questi sei anni di attività sindacale per la categoria, con orgoglio sono stati fatti gli auguri di buon lavoro a tutti". dalle ore 10:00 a davanti Palazzo d'Orleans di Piazza Indipendenza. "La manifestazione - spiega Abate - è stata chiesta con veemenza dai partecipanti al direttivo che in qualità di espressione dei territori, degli iscritti, dei simpatizzanti ed iscritti ad altri sindacati, hanno riscontrato un atteggiamento lesivo da parte dei datori di lavoro (Consorzi di Bonifica) e da parte dell'Assessore all'Agricoltura Più nello specifico - prosegue il segretario nazionale - i Consorzi di Bonifica che vivono uno stato di grave disagio, dimostrano di non essere all'altezza di garantire i servizi agli utenti consortili, dimostrano incapacità programmatica e progettuale nel rispetto delle attività di mitigazione del dissesto idrogeologico, di non riuscire a intraprendere misure atte al contenimento delle perdite irrigue, di mostrare incapacità di programmazione delle attività di scerbatura, regimazione delle acque e utilizzo delle risorse umane ed economiche. Dimostrano chiaramente che la cronoprogrammazione delle attività e carichi di lavoro attribuite al personale a tempo determinato afferente le gg.oo. sono frutto ed espressione del copia ed incolla e non di necessità oggettive adattate alla contemporaneità degli eventi e seppur nelle condizioni di poter essere assunti tutti i lavoratori senza alcuna distinzione tra 78-101-151isti come accade nei Consorzi di Bonifica di Catania e di Caltagirone, risultano essere riluttanti invece nei rimanenti 9 Consorzi di Bonifica; in quanto già descritto in precedenza è parte integrante di un malessere che persiste attraverso uno stato di opprimente silenzio da parte dell'Assessore al ramo, riguardo l'applicazione del turnover (unico e fondamentale strumento per restituire credibilità alle attività consortili), all'immissione al lavoro di tutti i lavoratori operai a tempo determinato, all'utilizzo delle risorse regionali ed extraregionali già in affido al suo assessorato" conclude il segretario nazionale Consorzi di Bonifica Sifus Confali, Ernesto Abate. , , , , , , riconosciuti dagli iscritti e votati all'unanimità dai partecipanti al direttivo, hanno inteso rafforzare l'impegno assunto senza riserve e senza demagogie, garantendo continuità e coerenza ai lavoratori nel continuare a credere in colleghi che non possono e non potranno mai tradire se stessi. Avranno il compito di garantire la crescita del gruppo dirigente sindacale attraverso l'onesto proselitismo che ci contraddistingue, dimostrando che ognuno di noi è ed ognuno di noi può tranquillamente essere parte strategica nella tutela dei diritti del lavoro ed espressione libera di un sindacato fatto da umili lavoratori alla pari delle istituzioni, poiché è nella qualità del percorso sindacale che si annullano le posizioni di lavoro...anche quelle di un rapporto precario! Ai dirigenti territoriali andrà il supporto ed il sostegno del direttivo regionale, il quale dovrà rappresentare come smontare la diffidenza dettata dal sistema costituito nei confronti dei lavoratori, per dissuaderli dalla possibilità di poter migliorare il proprio lavoro all'interno di uno strumento essenziale qual'è il Consorzio di Bonifica per l'agrosistema.L'impegno del Sifus
Il Sifus accoglie favorevolmente lo stato di disagio espresso durante il congresso, confermando che nelle prossime ore darà comunicazione alla Digos per l'organizzazione di una manifestazione, in programma mercoledì 22 marzo 2023,
Palermo,
Luca Sammartino.Le nomine regionali
Antonino Augello
Maurizio Fidotta
Lorenzo Bennici
Francesco Fazzino
Francesco Giuffrida
Gino GiammarinaroIl compito delle segreterie territoriali
Matteo Ciavarella