Sono state enormemente discusse le modifiche introdotte dalla premier Meloni per il Reddito di Cittadinanza: il sussidio che andrà a sostituire il Reddito di cittadinanza, si chiama MIA. Ma in cosa consiste? "MIA", acronimo di Misura di Inclusione Attiva, entrerà in vigore a partire dal . Visto quanto perviene dalla bozza, la richiesta d'aiuto economico può essere eseguita solo se il proprio ISEE rientra entro i 7.200 euro, a differenza del Reddito di cittadinanza, in cui la soglia massima raggiungeva i 9.360 euro. Sono centinaia di migliaia le persone escluse dal beneficiare del contributo a causa di questo scarto.Tra i requisiti che hanno subito modifica c’è anche quello dell’ di 10 anni, che viene ridotto a 5.I potenziali beneficiari della MIA sarebbero suddivisi in due fasce: una formata dalle famiglie povere (consistono nelle famiglie in cui vi è presente almeno ), l'altra, dai nuclei (si tratta delle famiglie in cui i membri precedentemente citati non sono presenti, in cui vi è almeno una persona ).Gli occupabili saranno messi in condizione di lavorare, essendone considerati "in grado", attraverso offerte di lavoro congrue. Inoltre, è necessario che sottoscrivano un patto con centri per l’impiego e agenzie private, pena la perdita del sostegno. Anche il rifiuto di una sola offerta di lavoro potrebbe essere sufficiente per perdere il diritto all’assegno.Inoltre, nel caso dei nuclei con persone occupabili, il sussidio sarà erogato in del . A proposito, gli importi ipotizzati sono di circa 500 euro per un soggetto solo, a differenza dei soggetti occupabili, per i quali si prevede un assegno diminuito, con un'elargizione pari a 375 euro.La nuova MIA non potrà essere richiesta a ripetizione e verrà elargita per un tempo più breve, a differenza di quanto accade con il Reddito di Cittadinanza.Secondo le prime ipotesi la durata della MIA equivale a 18 mesi per le famiglie povere senza occupabili e solamente 12 mesi per le famiglie con soggetti occupabili.Tra le varie modifiche, viene inclusa una stretta al sostegno aggiuntivo per il pagamento dell’affitto: il Reddito di cittadinanza prevede cifre fino a 280 euro mensili aggiunti per favorire il pagamento dell’affitto ai disoccupati. Si discute che questa aggiunta potrebbe essere eliminata o ricalcolata sulla base del nucleo familiare. Il contributo economico può essere richiesto compilando il modulo preposto disponibile presso gli uffici di Poste Italiane, presentando la domanda presso i CAF oppure andando tramite SPID sul sito ufficiale o sul portale dell'INPS. Il riconoscimento del sussidio avverrà solo dopo diversi controlli incrociati sul possesso dei requisiti di base. Il riconoscimento del sussidio avverrà solo dopo diversi controlli incrociati sul possesso dei requisiti di base, i quali saranno stringenti. La preoccupazione principale è quella di limitare le dichiarazioni sul falso, pena decadimento del beneficio. Una novità è rappresentata dall'uso di diversi dispositivi informatici a supporto della nuova Misura.Tra questi: Il Reddito di cittadinanza ha ricevuto numerose critiche nell'arco della sua applicazione: tra le quali, una delle più diffuse, si concentra sulla sua capacità di portare i beneficiari ad una condizione sociale e lavorativa migliore. Proprio su questo obiettivo si dovrebbero basare le varie modifiche che hanno portato alla "riforma" del provvedimento. Riuscirà il governo Meloni nel suo intento?Misura di Inclusione Attiva
1° settembre 2023I requisiti
obbligo di residenza in Italia
senza persone occupabili
un minore o un membro over 60 o una persona disabile
con persone occupabili
tra i 18 e i 60 anni
misura ridotta
25%La durata e gli importi
Come presentare la domanda?
I controlli
La telematizzazione
La "riforma"