Anima e cuore non bastano allo Sport Club Gravina per imporsi nel derby cestistico dell’Etna contro il Cus Catania, a mancare è stata la grinta. Uno scontro diretto che oltre il valore simbolico rappresentava una sfida determinante per la corsa ai playoff. Il fischio finale è arrivato sul 79-69. Parte forte il Cus Catania, non concede spazio al Gravina e avanza ininterrotto fino al 9-2; Guadalupi non ci sta, chiama il primo time out della sfida e carica i suoi. Sul parquet il Gravina risponde e ristabilisce momentaneamente la parità sul 9-9. Ma gli uomini di coach Gaetano Russo dominano senza esitare per l’intero quarto e lo chiudono sul 25-17. Tanti, troppi errori per lo Sport Club Gravina anche nel secondo periodo di gioco. Poco cinica la squadra del presidente Natale De Fino, nonostante una rotazione continua dalla panchina l’equilibrio del CUS non viene intaccato. Sul parquet per i gravinesi ci provano tutti, Santonocito solitamente determinante, Oluic (seppur ancora acciaccato a causa dell’infortunio muscolare che l’ha tenuto per qualche settimana lontano dal campo) e capitan Barbera le cui triple hanno in parecchie situazioni ribaltato le gare. Ma nulla può frenare un CUS grintoso che si allunga a +11 dagli ospiti arrivando alla pausa lunga sul 41-30. I ritmi si alzano nel terzo quarto, gli obiettivi sono chiari per entrambe le compagini, questa sfida rappresenta un tassello essenziale per la stagione e per ciò che verrà; ci si gioca l’accesso ai playoff. Il Cus non perde fiato e continua a tenere le redini del gioco, ma Gravina sa bene che un ulteriore passo falso verosimilmente sarebbe determinante quindi tiene il tempo e spinge. Sul finale di quarto Santonocito porta i suoi a -3 dagli avversarsi, ma a 20’’ dallo scadere dalla lunetta il CUS decide il parziale del periodo, 58-53. Sfortunati, senza dubbio, ma forse anche poco motivati. Il gravina allarga le braccia ad ogni canestro avversario, prova a reagire ma con tentativi vani. In una stagione in cui non ci si pone il problema retrocessioni il Gravina ha ottenuto pochi successi, spesso le sconfitte sono state comunque accompagnate da ottime prestazioni, ma questa sera non è stato così. Il tabellone si è fermato sul punteggio di 79-69. 10 punti di scarto che riassumono perfettamente l’intera gara, Gravina mai in vantaggio al cospetto di un Cus autoritario che ha colto di sorpresa gli uomini di coach Guadalupi e si è imposto nello scontro diretto, verosimilmente determinante per la corsa playoff.La partita: non c’è storia, solo Cus Gravina assente sul parquet
Gravina tenta di reagire, tutto vano…