Catania è una città ricca di cultura, ma si è in grado di sfruttarla come punto di forza? Sono diversi i siti storici catanesi trascurati, ma di uno in particolare, Mario Reitano, presidente dell'Associazione Niccolò Copernico, ne lamenta le condizioni nel format "L'informazione Raccontata" a cura della redazione SicraPress. Il Museo Belliniano, situato nel pieno centro di Catania, dichiarato Monumento Nazionale e riconosciuto dall'UNESCO, presenta nel suo ingresso condizioni di totale abbandono. "(...) Mi sono permesso a liberare dei rami affinché si leggesse (...)", afferma Mario Reitano intervistato da Umberto Teghini, in riferimento alla targa dell'edificio. Le immagini presentate durante l'intervista parlano chiaramente: cavi elettrici pendenti e a vista, immondizia, veicoli parcheggiati. Il cortile si presenta come l'ingresso di un condominio qualunque. Un luogo affascinante e ricco di storia, ridotto a condizioni degradanti.Mario Reitano ha più volte denunciato il problema, affermando che nessuna delle istituzioni a cui si è rivolto si è preso la responsabilità di accogliere il suo appello. Afferma: "(...) Vorrei sapere quanti consiglieri comunali sono andati a vedere questo cortile. Perché di quelli che io ho conosciuto e così via, mi dicono "Sì, qualche giorno ci devo passare"(...)". Se non sono le istituzioni e i cittadini di Catania a interessarsi dei suoi siti, non c'è da meravigliarsi se luoghi di questo calibro vengano totalmente meno all'attenzione dei turisti. Il presidente dell'Associazione Niccolò Copernico nel corso dell'intervista, riporta con grossa delusione una sua esperienza diretta: racconta di essersi trovato in piazza San Francesco e di aver chiesto a una guida turistica (a capo di una trentina di turisti), se avesse spiegato al gruppo che nei pressi vi fosse situata la casa natale di Vincenzo Bellini. La risposta della guida è stata eloquente: "Non ce l'abbiamo in programma".La vicenda è molto grave e sorge spontaneamente un paragone. In altre città, quali rispettivamente Roncole Verdi (si trova in Emilia Romagna, in provincia di Parma, a circa metà strada tra Piacenza e Parma), piccola frazione di Parma ospitante la Casa natale di Giuseppe Verdi oppure Torre del Lago, frazione in provincia di Viareggio, denominata anche Torre Lago Puccini, ospitante appunto la Villa di Giacomo Puccini; gli edifici in questione vengono considerati delle vere e proprie pietre miliari. Ricchi di storia, cultura, gli edifici e i loro dintorni vengono trattati con enorme rispetto e cura, ottenendo anche grande attrattiva turistica. Sono numerosi gli sforzi di Mario Reitano nella sensibilizzazione per la tutela dei beni culturali catanesi, affinché ne venga preservata l'unicità e l'importanza, sui quali si fonda la storia della città. Le sue denunce rimangono tuttavia inascoltate. Tra le tante, cita la lettera da lui inviata al quotidiano "La Sicilia", nella quale ha inserito i suoi recapiti: non ha ricevuto alcuna risposta. "(...) ", esordisce ironicamente. L'appello alle istituzioni rimane aperto, nella speranza che si possa ripristinare il giusto valore della cultura.[gallery ids="69245,69246,69247,69248,69249,69250,69251,69252"]Il museo belliniano
"Non ce l'abbiamo in programma..."
Tutela dei beni culturali
Evviva Catania!
Debora Hotaj