Conclusasi la 9a giornata di ritorno del campionato di Serie C Gold, lo Sport Club Gravina perde in casa contro il Milazzo per 55-95, e continua a fare fatica nel raggiungere le prestazioni attese, complici soprattutto di numerosi problemi fisici che hanno costretto coach Guadalupi a cambi obbligati. La partita contro la capolista non è mai facile…ma al Gravina è mancato lo spirito di squadra che da sempre ha caratterizzato l’intera società, condizionata da un periodo non dei migliori. Una partita che incarna la caratteristica altalenante dello sport club, che in molte partite non è riuscita a concretizzare in campo il lavoro svolto durante gli allenamenti. , nonostante il momento complicato ha espresso alcune considerazioni che lasciano ben sperare sia per i prossimi incontri, che per la soddisfazione dei tifosi: “La miccia che può accendere il Gravina deve essere . La squadra cercherà in ogni modo di risollevarsi da questo momento; nonostante l’assenza per problemi fisici di alcuni giocatori( , e ), in quanto squadra unita stiamo lavorando al meglio per recuperare gli indisponibili e riflettere sugli errori che abbiamo commesso contro gli Svincolati, special modo durante la fase difensiva.” Contro il Milazzo allenato da coach Trimboli, si è visto uno Sport Club spento e mai realmente pericoloso, ed è proprio da qui che per Cavazza si deve ripartire, mettendo più agonismo e voglia di lottare su ogni pallone, senza lasciare un attimo di tregua all’avversario. special modo in vista della partita di sabato prossimo contro il Cus, il derby catanese infatti rappresenta un tassello molto importante, perché permetterebbe, in caso di vittoria, alla squadra di coach Guadalupi di guadagnare punti preziosi in vista del raggiungimento dei , che nonostante tutto rimangono un obiettivo dichiarato apertamente, avvalendosi del nuovo regolamento di Serie C Gold che da quest’anno ha eliminato le retrocessioni.In vista della trasferta di , il Gravina mostra ottimismo nel ritrovare , che aveva saltato la gara contro gli Svincolati in seguito ad un affaticamento, potendo quindi contribuire al bene della squadra e nel raggiungimento della vittoria. Lo spirito di squadra come chiave per uscire da un momento complicato
Davide Cavazza, Team Manager del Gravina
lo spirito di squadra
Santonocito Enzo, ala alta
Alì Giovanni, ala alta
Invertire rotta diventa quindi obbligatorio
playoff
sabato 11 marzo alla Palestra Cus
il centro Oluić Stefan
Foto credits: Romano LazzaraSamuele Costanzo