"Le vogliamo vincere tutte, non scherzo...". Così Lorenzo Zaffora, presidente dell'Atletico 1994. Dopo il pareggio interno contro la Pro Ragusa a Nesima (1-1), le speranze di agguantare il primo posto (Motta al comando con 39 punti contro i 32 dell'Atletico), si sono assottigliate? Zaffora fa una smorfia e afferma: "Noi come dirigenza ci crediamo ancora e abbiamo tanta fiducia nei ragazzi e nello staff tecnico: 7 punti da recuperare con 9 partite da giocare, lasciano ancora qualche speranza. E lo ribadisco: abbiamo la forza e quindi la consapevolezza che possiamo vincerle tutte, alla fine tireremo le somme...".Il mezzo passo falso contro la ? Zaffora sospira: "Ci tengo a precisare che anche la squadra c'è rimasta male, tutti, nessuno escluso. Cosa è mancata? Forse un po' di concentrazione mentre in campo mister ha dovuto variare il modulo per le contemporanee assenze di Ilardi (non al meglio della condizione) e Di Carlo; si è giocato più per le vie centrali, sfruttando poco le fasce laterali, tutto qua. Il rigore sbagliato da ? Anche i grandissimi del calcio hanno sbagliato i calci di rigore: il nostro capocannoniere (12 reti in campionato) trasformerà in rabbia agonistcia la sua delusione per il penalty sbagliarto, ne sono certo...".Intanto domenica l'Altletico proverà a recuperare fuori casa quello che disperde in casa. "Già, abbiamo in assoluto il miglior ruolino di marcia in trasferta: noi abbiamo ottenuto 21 punti, il capolista 20". Tutt'altra storia invece in casa. "Eh già, incredibile metamorfosi - sottolinea il presidente Zaffora - con appena 11 punti conquistati nelle 8 partite giocate in casa".Domenica trasferta al Vincenzo Barone di Modica contro il , sesto in classifica a quota 21 punti che spera di agguantare il quinto posto utile per i playoff. Zaffora scuote il capo e precisa: "Rispetto per la squadra modicana, ma noi abbiamo chiaro il nostro obiettivo".Nove partite al termine
Pro Ragusa
Di Maria
Mongelli
Motta
Frigintini

La settimana scorsa la dirigenza giallorossoblù ha organizzato una cena con la squadra, come svela lo stesso presidente Zaffora: "Un momento importante, per cementare il nostro rapporto, una bella serata dove ci siamo guardati negli occhi, perchè noi come filosofia societaria, mettiamo in primissimo piano i rapporti, le relazioni e il nostro è un gruppo sano e siamo squadra: insomma siamo l'Atletico 1994...". Siglato un patto a cena?
Foto Maurizio Conti