Verità e giustizia per Daouda: riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Usb Federazione del Sociale Sezione di Ragusa Apprendiamo dalle agenzie stampa di possibili nuovi risvolti nell'inchiesta aperta dalla scomparsa di Daouda Diane. Dal 2 luglio, come sindacato, non ci siamo fermati nella ricerca della verità, sapendo bene in quale contesto ci muoviamo. Ma nonostante questo, centinaia di lavoratori migranti hanno in questi mesi sfidato l'omerta' a cui in molti si sono abituati. E soprattutto è stato Daouda a rompere questo silenzio: il 2 luglio invia il video di denuncia mentre lavorava presso la Sgv Calcestruzzi di Acate. Leggiamo dall'ansa regionale :" Gli inquirenti confermano che Carmelo Longo, padre dell'attuale amministratore dell'impresa SGV Calcestruzzi, ha precedenti per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla turbativa d'asta. Carmelo Longo, inoltre, è fratello di Giovanni, arrestato il 24 ottobre del 2019 nell'operazione plastic free che fece luce sul clan mafioso Carbonaro-Dominante di Vittoria e fu condotta dalla Squadra Mobile di Ragusa, su delega della Dda di Catania. Si ipotizzavano i reati di associazione mafiosa, estorsione pluriaggravata, detenzione armi, traffico illecito di rifiuti. I fratelli Longo, Carmelo e Giovanni, sono figli di Salvatore Longo, ucciso il 14 novembre del 1990 ad Acate in un agguato di stampo mafioso nel quale rimase ferito anche Massimo Leonardi, all'epoca 18 enne e suo collaboratore. Longo fu raggiunto da proiettili sparategli alla testa da un'automobile dopo un breve inseguimento sulla strada Acate - Caltagirone. Lo stesso, appena un anno prima, era scampato ad un altro agguato”. Giovedi 5 gennaio a Catania, abbiamo partecipato al corteo per raggiungere il luogo (di fronte al Teatro Stabile) dove la mafia dei padroni ha ucciso 29 anni fa il giornalista Pippo Fava. Abbiamo allo stesso tempo portato anche la denuncia per la scomparsa di Daouda.Federazione Del Sociale USB Ragusa-CataniaPippo Fava, il ricordo in corteo