Vincere era essenziale ed è stato fatto. Lo Sport Club Gravina saluta il nuovo anno e il girone d’andata con una vittoria, la squadra del presidente Natale De Fino si è imposta per 69-72 sulla Dierre Reggio Calabria. Lontani dalle mura amiche, sul parquet del PalaLumaka di Reggio Calabria i gravinesi hanno dimostrato tutta la grinta e la determinazione necessaria per portare a casa due punti importantissimi per la classifica. La gara si è dimostrata ostica ed equilibrata sin dai minuti iniziali, ma lo sprint in avvio del Gravina è stato decisivo per i primi due quarti di gara. I ragazzi di coach Guadalupi hanno concluso i primi dieci minuti effettivi di gioco sul parziale di 17-22; mentre alla pausa lunga si è arrivati sul 33-38, dopo un allungo significativo degli ospiti che li aveva portati a 8 lunghezze di distanza dai calabresi. Nel terzo quarto un calo di concentrazione rischia di far pagare pegno al Gravina, i reggini nonostante le diverse defezioni nel roster reagiscono anche grazie all’ultimo innesto, Antonio Smorto il cui esordio è stato l’asso nella manica di coach Rugolo. Ma il Gravina ha tenuto il passo e ha chiuso il quarto in parità, 54-54. La compattezza della squadra ha fatto la prestazione per il Gravina, dalle pesanti triple di Barbera ai tiri perfettamente indirizzati di Santonocito e Lalic, quest’ultimo migliore del match con 23 punti realizzati. Nel finale dopo un vantaggio di 7 punti i padroni di casa hanno tentato il colpo sfiorando l’overtime, ma senza risconto; il tabellone si è fermato sul 69-72. Un esordio nel 2023 senza dubbio positivo per gli uomini di coach Giuseppe Guadalupi che al termine della gara ha dichiarato soddisfatto: “È stata la partita che ci aspettavamo e che avevamo preparato, con pressione sul perimetro per impedire il loro tiro da fuori ed evitare di essere battuti in uno contro uno per non andare in rotazione difensiva. L'ultimo innesto da parte reggina di Smorto ha in qualche modo cambiato i nostri piani ma direi che i ragazzi se la sono cavata egregiamente. Siamo stati bravi a reagire ai recuperi degli avversari e punti pesanti sono arrivati da Lalic, Barbera e Santonocito ma hanno dato un contributo importante anche Oluic e tutti coloro che hanno messo piede in campo. Sicuramente abbiamo avuto un vantaggio dalla panchina corta della Dierre e questo ci ha consentito di conservare nel finale l'energia necessaria per vincere la partita". Adesso, raggiunta quota 10 punti in classifica e il 13esimo posto, la concentrazione dello Sport Club Gravina è rivolta alla sfida contro Catanzaro in programma domenica 8 gennaio alle 18.00, valevole per la prima giornata del girone di ritorno. Dierre-Gravina 69-72 (17-22, 33-38, 54-54) Dierre: Marcianò, Manisi 6, Pisapia, Ripepi 4, Romanò, Pandolfi 20, Smorto 18, Surfaro 2, Collier Broms 11, Laganà 8. All. Rugolo, Ass. Pandolfi Gravina: La Mantia R., Barbera 12, Lalic 23, Spina 2, Santonocito 14, La Mantia G. 10, Privitera, Oluic 11, Zambataro, Renna, Magrì. All. Guadalupi, Ass. Lazzara Arbitri: Greco e Tolomeo di CatanzaroLa gara: Gravina autoritario detta i ritmi
Le parole di coach Guadalupi
Tabellino: