Il Catania ottiene un solo punto a Cittanova e fa notizia. Termina a reti inviolate la sfida del Morreale-Proto, i calabresi arrestano la corsa degli etnei e ottengono un pari preziosissimo per la loro scarna classifica; il Catania, d’altra parte mantiene la distanza di 8 lunghezze dal Lamezia Terme, che pareggia in casa contro il Licata per 1-1. Atmosfera tutt’altro che ostile sugli spalti del Morreale-Proto di Cittanova dove gli oltre 900 sostenitori rossazzurri presenti, sono stati ben accolti dalla tifoseria giallorossa con uno striscione di benvenuto appeso all’esterno dello stadio: “La vostra storia orgoglio del sud. Catania presto in Serie A, Cittanova vi dà il benvenuto”. Ma in campo la storia è diversa, il Catania di mister Ferraro non regala emozioni e soffre la marcatura stretta dei giallorossi, che non lasciano spazi liberi nel sintetico del Morreale-Proto e per gli etnei superare la trequarti avversaria diventa un’impresa nei primi 45’ di gioco. Insomma, il Catania non gioca la sua migliore partita: lento, prevedibile, lanci lunghi e pedalare e poco preciso in area di rigore. In avvio di ripresa rinforza il reparto offensivo Ferraro, ma non serve a trovare la via del gol perché anche il neo tecnico di casa Danilo Fanello fa rifiatare i suoi che non abbassano la guardia in difesa, rendendo impenetrabile l’area di rigore. Fa discutere la direzione della gara a cura del signor Mattia Nigro, pioggia di cartellini gialli per entrambe le compagini e il presunto rigore non assegnato al 96’, con Sarao atterrato in area dal difensore avversario. Non mancano le proteste in quest’occasione in campo e in panchina, e il guardalinee richiama proprio su quest’ultima l’attenzione del direttore di gara che espelle senza esitare mister Giovanni Ferraro. Una gara priva di emozioni e dai ritmi lenti che sancisce il primo pareggio stagionale per la squadra del patron Ross Pelligra, presente in tribuna. Da martedì la squadra tornerà a Ragalna per discutere e visionare quanto fatto contro i calabresi e preparare la sfida di domenica prossima al Massimino contro il Canicattì. Credit Foto: Catania SSDRitmi bassi e gara incolore