Alla vigilia della quarta giornata di campionato di Serie D, i riflettori sono puntati sul primo vero big match della stagione. Il Catania di mister Giovanni Ferraro domani alle 15.00 ospiterà allo stadio “Angelo Massimino” la Vibonese del patron catanese Pippo Caffo, altra favorita per una posizione di vertice nel girone, insieme ai rossazzurri e al Lamezia Terme.

Catania in forma, ma con ampio margine di miglioramento

Una sfida sentitissima, in cui la presenza record del pubblico etneo registrata per la gara contro il San Luca, verosimilmente verrà meno a causa dell’orario scomodo per le varie attività commerciali, perchè la società calabrese non ha accettato di posticipare il match alle 20.30.

Il successo ottenuto a Licata e il punteggio pieno in classifica consentono agli etnei di arrivare alla gara ben motivati, ma con la consapevolezza che dal punto di vista tattico e tecnico il margine di miglioramento è ampio, come confermato da Ferraro al termine della rifinitura: “Quando crescerà la condizione fisica della squadra miglioreremo la qualità del gioco e vedremo un Catania diverso; al momento siamo al 70% della realizzazione del progetto tecnico, abbiamo un ulteriore 30% di potenzialità da esprimere”.

Anche dall’altra parte non manca l’ambizione, la Vibonese di mister Giacomo Modica (siciliano di Mazara), infatti, arriva al “Massimino” vogliosa di ottenere i tre punti dopo il pareggio in casa contro il Castrovillari.

I tanti indisponibili non spaventano Ferraro

La panchina lunga già dalle prime uscite della squadra e con gli incontri ravvicinati si rivela essere essenziale: una rosa ben organizzata consente al tecnico rossazzurro di spaziare e far fronte ai primi intoppi di stagione. Ferraro dovrà fare a meno di De Luca, fuori per squalifica, e degli infortunati Scognamiglio, Litteri, Chiarella, Di Grazia, Pino e Chinnici; mentre a centrocampo tornerà Vitale.

“Il progetto è ambizioso e gli investimenti fatti dalla società ci permettono di avere una rosa formata da titolari - dichiara mister Ferraro - ogni giocatore con i cinque cambi a disposizione è parte integrante della partita e dà il proprio contributo, è un concetto chiaro anche ai ragazzi”.

A dirigere il match sarà  il signor Mario Picardi della sezione di Viareggio, coadiuvato dagli assistenti Carlo De Luca e Marco Munitello.