Trasparenza e qualità dei servizi per il Comune di Savoca grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito dell’iniziativa ministeriale Italia digitale 2026, atti a rendere maggiormente efficiente l’attività amministrativa e facilitare le richieste dei cittadini. Ben 108 mila euro sono stati riconosciuti per quattro candidature presentate ed accettate che riguardano l’App IO, Spid e Cie, Pagopa e Servizi in cloud che permetteranno una vera e propria rivoluzione del sistema informatico comunale. “L’intento primario è quello di migrare in Cloud tutti i software e gli archivi condivi – dichiara Massimo Stracuzzi, sindaco del Comune di Savoca – al fine di poter avere una rete che colleghi il personale da ogni postazione. Ciò consentirà un risparmio in termini economici perché non sarà più necessario gestire i server in municipio eliminando i costi legali alla manutenzione, ai backup, alla protezione dai worm. A conclusione del percorso di migrazione, peraltro, la macchina burocratica sarà più veloce ed efficace, garantendo una maggiore qualità dei servizi ed assicurando la massima trasparenza dell’azione”. La digitalizzazione assicurerà una implementazione dei servizi per i cittadini che, da casa propria, potranno richiedere certificati, effettuare pagamenti, monitorare le proprie pratiche, evitando le lunghe attese agli sportelli, con la garanzia dell’autenticazione sicura con Spid, carta di identità digitale ed adesione alla piattaforma App Io. “Un importo considerevole quello ottenuto – prosegue Massimo Stracuzzi – se si considera che il nostro comune conta poco più di 1.700 cittadini ma che ha dimostrato di avere i parametri necessari per poter migrare una serie di servizi. Questo grazie al lavoro di squadra che ha visto la fattiva collaborazione della giunta municipale, di tutto il personale e dei collaboratori esterni esperti nel settore. Il nostro comune, infatti, opera sempre in squadra, mettendo in campo tutte le risorse per l’attuazione dei tanti progetti che, finalmente, vedono la loro realizzazione”. E proprio grazie alla sinergia, Savoca, oggi, si presenta in una nuova veste proiettata verso il futuro non solo tecnologicamente ma anche socialmente, come testimonia la recente apertura dei servizi igienici nel centro storico, realizzati nel rispetto dei criteri per il turismo accessibile stabiliti da Bandiera Lilla ed anche l’imminente riapertura della Guardia Medica grazie alla concessione all’Asp dei locali comunali dell’ex Direzione Didattica. “Savoca, in qualità di uno dei Borghi più Belli di Italia, ha puntato molto al miglioramento del territorio e dei servizi, presentando vari progetti che ci hanno permesso di avere finanziamenti per ristrutturare la scuola e creare una nuova mensa scolastica, per implementare il materiale della biblioteca, per realizzare l’illuminazione artistica ad efficienza energetica delle aree esterne del Castello Pentefur, per mettere in atto le azioni necessarie per la riduzione del rischio idrogeologico, conclude il Sindaco”.