di Edmond Dantés, Conte di Montecristo

Il garbato articolo di Alfio Franco Vinci (Scassapagghiari? Non confondiamo il populismo con il clientelismo...pubblicato su www.sicrapress.it il 9 agosto) necessita di una breve e per nulla polemica replica, non tanto e non solo perché si debba confutare quanto da egli scritto (in realtà ampiamente condivisibile), ma perché occorre rimediare all’equivoco sorto dalla poca chiarezza, evidentemente, di chi ha scritto.

Tre semplici considerazioni

In primo luogo: è chiaro che i candidati per le politiche non sono scelti dagli elettori, ma sono calati dall’alto senza nessuna possibilità di interlocuzione per via del pessimo sistema elettorale in vigore; però è anche vero che l’elettore può e deve scegliere non in relazione ai soggetti candidati, quanto in virtù dei programmi elettorali delle coalizioni o dei partiti e in questo caso la scelta, finalmente, dovrebbe essere fatta in relazione alla concretezza dei progetti politici in campo e non per altre bieche ragioni.Poi per quanto attiene la seconda valutazione: è vero che l’election day non facilita il compito dell’elettore, ma è anche vero che nel XXI secolo l’elettore dovrebbe essere maturo, consapevole ed in grado di discernere e di ben orientarsi, senza obbedire a slogan stantii e non più accettabili !Infine, per quanto riguarda il riferimento alla canzone di Marco Masini, evidentemente è proprio su questo che chi scrive non è stato chiaro: qui non si voleva solleticare e blandire il più bieco populismo o il peggior clientelismo, bensì si voleva semplicemente dire che, in una sorta di nemesi e dopo anni di grillismo e di vaffa day, questa volta l’epiteto e quindi l’insulto, in caso di scelte elettorali deleterie, andrebbe indirizzato proprio a quegli elettori tanto solerti nello schierarsi con i Grillini contro la cosiddetta vecchia politica e i cui risultati nefasti di quella scelta sono in bella mostra negli ultimi cinque anni di dissennatezza politica, a tacer d’altro!Con immutata stima un caro saluto ad Alfio Franco Vinci.