Cosa è la musica, se non un bellissimo gioco in cui esprimere se stessi e tutti i colori che ci si porta dentro? Con questo spirito Nele Shoe, giovane rapper esordiente sulla scena musicale siciliana, parla della sua musica e racconta la creazione dei suoi brani, tra cui l’ultimo uscito “Señorita”. Estate, divertimento, ragazzi e ragazze che partecipano al gioco di conquista tipico degli anni più belli: sono questi gli ingredienti di “Señorita”, brano d’esordio del cantante gelese Emanuele Scarpa - in arte Nele Shoe - che racconta così la sua musica: «Señorita è un brano estivo, ho pensato a un sabato sera in discoteca, le ragazze, il divertimento… perchè in fondo l’estate è proprio questo». Il progetto musicale di Nele Shoe vuole porsi come un insieme di stili e generi, una sperimentazione continua, «ho preso spunto dalle bachate di Romeo Santos, volevo creare un collegamento tra il reggaeton e il rap, la base del mio brano è infatti reggaeton e il pezzo è molto rap. Il videoclip poi parla di un gioco di conquista con una ragazza, un cocktail e una festa in piscina». Un dialogo tra stili e un gioco musicale sono gli ingredienti immancabili per una musica estiva e sempre sulla cresta dell’onda, ma chi è Nele Shoe, chi è Emanuele Scarpa? «Mi definisco sicuramente un rapper - così si presenta l’artista - ma cerco di essere completo. Se sono triste allora mi va di fare un pezzo rap più dolce, se mi sento in vena di divertirmi compongo un pezzo più spinto come Señorita. Il mio nome d’arte è Nele Shoe, traduzione quasi alla lettera di Emanuele Scarpa, e mi piace credere che Nele ed Emanuele siano due persone diverse: Emanuele è un tipo “perfettino”, calmo, mentre Nele è una persona trasgressiva, che prende la vita come viene e ama godersela». Ma il primo amore del rapper è uno: le parole. Dai testi, infatti, nasce il processo creativo che porta alla composizione dei brani stessi, «Nele Shoe nasce proprio dalla voglia di scrivere i testi, amo prendere una base e scrivere da zero le mie parole». Dove nasce la passione per la musica? Spesso da tasti bianchi e neri messi in fila che producono suoni sempre diversi; così è stato per Emanuele Scarpa, che nasce appunto come pianista: «Studio pianoforte da dieci anni, mi piace dunque accompagnare accordi e parole, comincio la mia musica arpeggiando qualche accordo e cantando qualche piccolo testo, così ho fatto diventare del canto la mia passione. Cosa voglio fare in futuro? Innanzitutto vorrei laurearmi come pianista al conservatorio di Catania». Una delle soddisfazioni più grandi di un artista è forse quella di vedere la propria musica prendere forma e venire ascoltata e apprezzata da un pubblico (Señorita registra attualmente più di 50.000 visualizzazioni su YouTube), ma quello che forse rende Nele Shoe più orgoglioso e felice è proprio il processo creativo, «non so cosa mi riserva il futuro, ma quello che so è che voglio continuare a fare musica e a divertirmi come un bambino, perchè quando scrivo mi sento cosi: ritorno bambino». Il rap è fatto di passione e divertimento, parola di Nele Shoe
Rap e conservatorio? Connubio perfetto