"Nulla di strano, le divergenze in politica capitano e preferisco interrompere il percorso, senza polemiche” afferma Cateno de Luca in riferimento alla rottua con Dino Giarrusso, ex grillino. E perchè si sono separati, dopo l'annuncio con una certa enfasi il mese scorso? La separazione con il deputato europeo catanese, sarebbe maturata durante una riunione di ieri mattina, durante la quale De Luca ammette di avere “sbottato”, sulle candidature nei collegi uninominali per le politiche del 25 settembre. “Per me – svela De Luca – la banda Bassotti della politica si combatte sul campo e soprattutto nel proprio territorio. Ognuno di noi ha una provenienza e le candidature all’uninominale devono essere connesse alla propria provenienza: un punto su cui non ci siamo trovati con Giarrusso...". Alla base di tutto dunque ci sarebbero proprio le scelte sui candidati da mettere in campo e sulla divisione dei collegi anche in vista del progetto nazionale di Sud Chiama Nord. Una divisione che inizia a prendere corpo dopo che de Luca ha chiuso l’accordo sulla Calabria e da oggi sarà a Roma per i prossimi tre giorni.De Luca durante la diretta social ha detto inoltre questo: "Con Dino Giarrusso ci siamo separati, ribadisco, perché abbiamo una diversità di vedute su come combattere la Banda Bassotti della politica, nessun dramma la strada si interrompe qui”. Il leader di Sicilia Vera, dopo quella con Vittorio Sgarbi, dunque, sgancia anche l'alleanza con Dino Giarrusso; De Luca però rilancia il doppio progetto (regionale e nazionale), annunciando che è già partita l'organizzazione per la candidature anche in Calabria.Il motivo della separazione