È un’estate ancora più drammatica questa del 2022 per la raccolta di sangue. Alla cronica carenza, si accompagna infatti la pandemia da Covid-19 che sta tenendo lontani i donatori abituali dai centri di raccolta, in particolar modo le associazioni e i centri trasfusionali. In vista dell'ormai imminente mese di agosto, il presidente della Fratres Territoriale di Catania, Enna e Messina, dott. Angelo Salice, rilancia l’appello a donatori e potenziali donatori: “Fate un gesto di generosità”. Il presidente Angelo Salice è chiaro: “L’estate è sempre un momento critico per la raccolta di sangue per diversi fattori: in primo luogo per la natura climatica, perché nelle ore più calde in tanti non possono sottoporsi a donazione per ipotensione, ovvero pressione bassa. Quest’anno la situazione è stata aggravata dalla pandemia Covid-19 e l’ulteriore incremento dei contagi ha determinato una riduzione dell’afflusso dei donatori nei centri raccolta. Per tutta la popolazione è importante raccogliere una risorsa così importante, la cui carenza sta rallentando la possibilità di cura dei pazienti cronici e di quanti necessitano di sangue per incidenti stradali, interventi chirurgici, trapianti d’organo. Ci rivolgiamo a tutte le persone di buona volontà affinché compiano quel gesto di alto senso civico, morale e di generosità, che è la donazione del sangue. Tutti insieme possiamo raggiungere l’obiettivo comune di incrementare le donazioni ponendo le basi per affrontare la sfida che si sta preparando per i prossimi decenni, ovvero fronteggiare la carenza di sangue che è già pressante nei mesi invernali e che lo diventa, a maggior ragione, in quelli estivi”.Situazione aggravata dalla pandemia
Il presidente: la carenza c'è pure in inverno...