Centocinquanta tra spettacoli, workshop e laboratori in tutta la città, finanziati dal Ministero della Cultura e promossi dall’Assessorato comunale alla Cultura, da Librino al Fortino, da San Giovanni Galermo al cuore della Civita, da Zia Lisa a San Giorgio. E’ l’ambizioso programma presentato nel palazzo della Cultura dall’assessore Cinzia Torrisi, insieme al presidente della commissione consiliare Giovanni Grasso, il responsabile della Direzione comunale Cultura Paolo Di Caro e la responsabile del procedimento dell’avviso pubblico “Palcoscenico Catania. La bellezza senza confini” a cui hanno aderito decine di operatori culturali e dello spettacolo, catanesi e siciliani, alcuni dei quali presenti alla presentazione del progetto. Il programma dell’estate a Catania sarà ricchissimo, spaziando dalla prosa alla musica, fino all’intrattenimento, dal teatro tradizionale a forme di sperimentazione che troveranno sullo sfondo lo splendido scenario dei beni culturali cittadini. La novità dello spettacolo dal vivo nelle periferie consentirà di utilizzare spazi normalmente non fruiti dai cittadini, provando a ricucire attraverso gli artisti un tessuto urbano spesso frammentato e lontano dagli eventi del centro storico. Sarà possibile confrontarsi con un linguaggio espressivo popolare per antonomasia e che certamente rappresenta una grande novità nel processo di inclusione e di distribuzione delle risorse su tutto il territorio cittadino. La novità dello spettacolo dal vivo nelle periferie consentirà di ricucire attraverso gli artisti, un tessuto urbano spesso frammentato e lontano dagli eventi del centro storico, con un linguaggio espressivo popolare. Soddisfatta l’assessore alla Cultura del Comune di Catania, Cinzia Torrisi: “Insieme agli spettacoli musicali della Villa Bellini era necessario completare il cartellone assecondando la straordinaria tradizione del teatro e dello spettacolo dal vivo a Catania, in un settore molto penalizzato da questi anni di pandemia. L’idea che si rinnova -ha spiegato l’assessore Torrisi- è quella di aprire gli spazi della città tutta per ascoltare la voce di attori e attrici, perdersi nei testi e nelle scenografie. Sarà un’estate che si allungherà fino a Ottobre, grazie a <> e all’esperimento culturale nei quartieri periferici della Città, per la prima volta coinvolti direttamente svolgendo gli spettacoli laddove non sono mai stati messi in scena. Una vera e propria azione di educazione civica diffusa, che mette al centro la cultura come strumento di rinascita”. grazie all’assegnazione di un contributo specifico di 1,1 milioni di euro del Ministero della Cultura che ha valutato positivamente l’iniziativa del Comune di Catania, con una programmazione di eventi “live” nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 15 ottobre e dal 1 al 31 dicembre 2022. Guarda il video: [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=xXlMzxn1uDg[/embedyt]Quartieri vissuti e animati come un immenso palcoscenico.
Dai palchi agli anfiteatri, da luglio a dicembre
Il progetto è orientato a incrementare un’offerta culturale diffusa