Al PalaCus passa la Fortitudo Messina per 74-71 e lo Sport Club Gravina paga a caro prezzo le numerose assenze sul parquet e la panchina corta. Ai messinesi, senza dubbio rivelazione della serata, va il merito di aver sfruttato al massimo le qualità del proprio quintetto: energia, velocità e intraprendenza. Il Gravina di coach Giuseppe Marchesano, fresco dall’ormai sicura qualificazione ai playoff ottenuta la scorsa settimana, scende sul parquet per dimostrare di meritare la zona alta della classifica e nel primo quarto ci riesce senza esitazioni, chiudendo i primi dieci minuti effettivi di gioco sul risultato di 14-12. Si entra nel vivo della gara nel secondo periodo con la squadra ospite che incanta gli etnei con veloci ripartenze e si porta in vantaggio +6 dai padroni di casa; Marchesano richiama l’attenzione della difesa, e con Garello sempre vigile in attacco il Gravina accorcia le distanze, ma alla pausa lunga si arriva sul 31-33 per i messinesi. Il gioco si inverte nuovamente nel terzo quarto, l’energia e la coesione del Gravina fanno la differenza contro una formazione giovane come quella della Fortitudo Messina, che stavolta che subisce il colpo e chiude in svantaggio per 49-42. Per l’ultimo periodo di gioco gli etnei dovranno fare a meno del proprio playmaker Dario Sortino costretto a lasciare il parquet per un possibile stiramento al bicipite femorale; gli uomini di coach Claudio Cavalieri,invece, ricaricano le pile: si fanno spazio tra i gravinesi e appaiono imprendibili, recuperano i dieci punti che li distaccano dai padroni di casa e passano in vantaggio con delle triple che nel finale risultano decisive, lo Sport Club Gravina la gioca fino allo scadere, tenta dalla distanza capitan Barbera senza riscontro, e a quattro secondi dalla fine, dalla lunetta, a centrare due dei tre punti di scarto che consentono la vittoria dei messinesi ci pensa Roberto Bellomo, che insieme al solito Valentin Garello per il Gravina, è stato il miglior marcatore della sfida, entrambi con 26 punti.
Credit Foto: Giuseppe Maugeri