Un’accusa terribile quella posta nei confronti di un 40enne che, accusato di violenza sessuale aggravata, è stato sottoposto a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip. Un attaccamento eccessivo e morboso il suo nei confronti della figlia 15enne che per tempo ha dovuto sopportare i suoi soprusi. A scoprire l’amara realtà è stata proprio la madre della ragazzina. I due si erano separati circa 5 anni prima ed avevano mantenuto rapporti così sereni da non ritenere nemmeno necessario il ricorso al Tribunale civile per regolare gli aspetti sull’affidamento delle bambine. Era stata proprio lei, la maggiore, a voler rimanere col padre nell’abitazione dei nonni paterni, mentre la seconda di 7 anni era rimasta con la madre. Una confidenza sofferta quella della ragazzina, poi confermata in sede di indagini grazie al supporto della psicologa a cui ha tra l’altro rilevato di dormire insieme al padre in un letto matrimoniale. Lo stesso la sera era solito guardare video pornografici su un tablet che nascondeva sotto le lenzuola, ma con audio tali da essere inequivocabilmente compresi. Il “papà” avrebbe compiuto atti di autoerotismo che avrebbe poi consumato sessualmente con la figlia. La abbracciava da dietro, le toccava le parti intime, le faceva sentire di essere eccitato. Un comportamento insano, che non si sarebbe arrestato nemmeno alla presenza della sorellina più piccola nei giorni in cui si fermava a dormire con loro. Malgrado tentasse più volte di respingerlo, la ragazza avrebbe anche lanciato una richiesta d’aiuto alla nonna, purtroppo invano. La signora si sarebbe infetti difesa asserendo di non aver dato importanza alla nipote, in quanto non comprendeva il motivo dei suoi disagi, dichiarandosi inoltre completamente ignara dei fatti. Ignara seppure la giovane le chiedesse ogni giorno di cambiare le lenzuola sporche del liquido seminale del padre. Ormai stanca e visibilmente provata della situazione la 15enne non ha potuto fare altro che raccontare alla madre ciò che da tempo viveva. Immediata la risposta dei Carabinieri al grido d'allarme della mamma. Tuttora in corso le indagini per approfondire l'accaduto...