Disperazione. Incredulità. Impossibile nascondere le lacrime. Familiari distrutti dal dolore. Viene definito “accertamento di morte cerebrale“. Così hanno detto i sanitari dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, dove è stata sottoposta a una serie di esami in queste ore la ragazzina di 12 anni, studentessa della scuola media Cavour. Esami e test indispensabili per accertare o meno lo stato irreversibile del coma. Ricordiamo che nella mattinata di giovedì scorso 27 gennaio, la giovanissima studentessa aveva accusato un malore in classe durante le lezioni, culminato in un arresto cardiocircolatorio. La ragazzina è stata soccorsa immediatamente con vari tentativi di rianimazione. All’istituto comprensivo Cavour infatti sono arrivate un'ambulanza e due pattuglie della polizia, che hanno scortato poi il veicolo fino alla struttura sanitaria, al fine di creare una corsia preferenziale. Arrivata all'Ospedale Garibaldi la 12enne è stata prontamente stabilizzata, il suo cuore ha ripreso a battere, ma verosimilmente le sue funzionalità cerebrali non si sono riattivate, a causa probabilmente della prolungata assenza di ossigeno. Superfluo sottolineare che i medici stanno facendo di tutto per salvare la vita alla sfortunata ragazzina: servirebbe un miracolo